Ha dovuto chiudere la sua attività
durante la pandemia di Covid-19 ma poi ha saputo reinventarsi e
la sua arte non è andata dispersa. Giuseppe Lombardo, ex
proprietario de "Lo sfizio" di via Rosso di San Secondo, a
Caltanissetta, aveva appena ristrutturato il suo locale, punto
di riferimento per tanti nisseni, quando la pandemia si è
abbattuta sulla sua e tante altre attività costrette a chiudere.
Oggi però è entrato a far parte della cooperativa Etnos e così i
nisseni potranno continuare a gustare i suoi cornetti
artigianali, le sue torte per la colazione e le arancine. Le sue
delizie finiscono dritte dal laboratorio alle due imprese
sociali Aut Cafè e N'Arancina Speciale di via Rosso di San
Secondo, attività nate e operanti a Caltanissetta per favorire
l'inclusione sociale. Al loro interno infatti ogni giorno sono
impegnati ragazzi speciali, affetti da autismo o altre patologie
dello sviluppo, che possono vivere al pari dei loro coetanei
l'esperienza del lavoro e della socialità. Giuseppe Lombardo,
che realizza anche panini, pizze e arancine per gli ospiti della
casa di riposo Nonni Felici 4.01, racconta come prepara i
cornetti artigianali, senza però svelare il peso degli
ingredienti per tenere custodita la sua speciale ricetta. "Per
l'impasto uso della margarina tipo crema, sale, farina,
zucchero, vaniglia, curcuma, per dare il colore, aroma per
croissant, acqua, lievito e uova. La differenza con i cornetti
industriali - spiega - a parte il gusto e la consistenza è che
sono totalmente privi di emulsionanti e agenti chimici. Poi -
continua - quando stendo la sfoglia inserisco un altro tipo di
margarina all'interno per rendergli friabili. A quel punto si dà
loro la forma e si lasciano a lievitare". Nel suo laboratorio
Giuseppe Lombardo continua a sfornare delizie e spesso ha anche
tenuto lezioni per i ragazzi speciali della cooperativa Etnos
facendo vedere loro come si realizzano cornetti, torte e
crostate che andranno a deliziare i palati dei nisseni.
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