/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dl fisco: M5s, controlli ex ante su contributi pubblici

Dl fisco: M5s, controlli ex ante su contributi pubblici

Emendamento al dl fiscale. Per correggere norma controllori Mef

ROMA, 06 novembre 2024, 17:03

Redazione ANSA

ANSACheck

Tra gli emendamenti che il M5s ha presentato al decreto fiscale, anche uno per "correggere" la novità dei 'controllori' del ministero dell'Economia nei collegi sindacali delle aziende che ricevono contributi pubblici, introdotta dall'ultima legge di bilancio e a cui si oppone pure Forza Italia. La proposta dei 5 Stelle si concentra sui controlli ex ante, chiamando in causa l'Agenzia delle entrate, la finanza o la Corte dei conti, per verificare "la sussistenza delle condizioni per la concessione di contributi pubblici" superiori a 100 mila euro e per "monitorare il corretto e trasparente utilizzo delle risorse da parte dei destinatari".
    Prevede inoltre che ogni anno il ministero dell'Economia presenti alle Camere una relazione sull'attività svolta.
    "E' una proposta con la quale vogliamo andare oltre la folle norma inserita dal Governo nella manovra - ha spiegato Mario Turco, vicepresidente del gruppo M5s al Senato e coordinatore del comitato 5S su economia e lavoro - Norma che peraltro suona come uno schiaffo in faccia a tutti quei dottori commercialisti e revisori legali dei conti impegnati già oggi a far rispettare la legge". Chiedono inoltre di "abolire il concordato preventivo e l'osceno condono collegato, perché il loro combinato rappresenta uno strumento fallimentare e contrario a ogni ipotesi di riduzione delle tasse e di semplificazione dei rapporti tra il fisco stesso e i contribuenti. Nella direzione di una vera lotta all'evasione e al riciclaggio, intendiamo poi abolire il tetto di 5mila euro all'uso del contante, aumentato da questo Esecutivo, per riportarlo a mille euro". Altra proposta, per favorire digitalizzazione e lotta all'evasione, è un nuovo cashback fiscale: "un meccanismo di accredito diretto delle detrazioni sul conto corrente dei contribuenti che sostengono spese detraibili con strumenti elettronici".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza