Nel terzo trimestre del 2024, in
termini congiunturali, le vendite al dettaglio aumentano dello
0,7% in valore e dello 0,4% in volume. Analogo andamento si
registra sia per le vendite dei beni alimentari, che crescono in
valore e in volume (rispettivamente +1,3% e +0,8%), sia per
quelle dei beni non alimentari (+0,4% in valore e +0,3% in
volume).
Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano
variazioni tendenziali eterogenee tra i gruppi di prodotti.
L'aumento maggiore riguarda Elettrodomestici, radio, tv e
registratori (+4,4%), mentre registrano il calo più consistente
Cartoleria, libri, giornali e riviste (-2,5%).
Rispetto a settembre 2023, il valore delle vendite al dettaglio
è in aumento per la grande distribuzione (+2,2%) e il commercio
elettronico (+2,1%) mentre risulta in diminuzione per le imprese
operanti su piccole superfici (-1,0%) e le vendite al di fuori
dei negozi (-1,6%).
"A settembre 2024, rispetto al mese precedente, le vendite al
dettaglio sono in crescita sia in valore sia in volume per
entrambi i settori merceologici. Su base annua si evidenzia una
variazione positiva per le vendite dei beni non alimentari,
mentre per il comparto alimentare è in aumento solo il valore
delle vendite. Tra le forme distributive, si registra un
incremento per la grande distribuzione e per il commercio
online; sono in flessione, invece, le vendite delle imprese
operanti su piccole superfici e quelle al di fuori dei negozi".
E' il commento dell'Istat
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