"Abbiamo promosso il nuovo percorso
liceale del made in Italy, che intende coniugare tradizione e
innovazione, strettamente connesse al mondo imprenditoriale.
Come di consueto, il ministero ha fornito ai direttori degli
uffici scolastici regionali e ai dirigenti scolastici delle
istituzioni scolastiche statali e paritarie, indicazioni per
favorire una corretta informazione alle famiglie per
l'iscrizione alle classi prime degli istituti tecnici e
professionali autorizzati ad attivare i percorsi quadriennali
nell'ambito della filiera tecnologico-professionale, nonché
sulla possibilità di attivazione di classi prime del liceo del
made in Italy". Così la sottosegretaria all'Istruzione Paola
Frassinetti, rispondendo in question time in commissione
Istruzione e cultura alla Camera ad una domanda del gruppo M5S.
"Si tratta - ha proseguito - di una normale attività di
informazione e promozione, nonché un adempimento doveroso per
una puntuale conoscenza dei caratteri peculiari e del valore
aggiunto offerto da queste nuove opportunità formative, che si
esplica attraverso incontri, conferenze di servizi, seminari,
webinar sia a livello territoriale che nazionale e molto spesso
sollecitate dai singoli territori che gli onorevoli interroganti
confondono con una interferenza che vedrebbe svilita l'autonomia
scolastica e le determinazioni dei suoi organi collegiali".
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