"L'Italia è il migliore showroom
del Made in Italy. Le eccellenze produttive che possiamo vantare
e che portiamo in giro per il mondo, sono il risultato del
lavoro di tante persone che nel corso degli anni hanno saputo
innovare e creare prodotti unici e originali, che i clienti
all'estero sono disposti a pagare di più proprio perché
esprimono un valore e una qualità di altissimo livello. L'export
del Made in Italy oggi vale 626 miliardi di euro, in crescita di
oltre il 30% rispetto al 2019. Un risultato di assoluto rilievo
considerate le difficoltà che si sono succedute in questi anni a
partire dalla pandemia, alla crisi delle materie prime, alle
difficoltà logistiche, ai conflitti bellici". Lo dice Matteo
Zoppas, presidente Agenzia Ice, nel corso del side event
"Innovation, inspiration and sustainability" in occasione del G7
Turismo a Firenze.
"Agenzia Ice - dice - lavora con tutto il sistema Paese
(Sace, Simest e Cdp) per la promozione e lo sviluppo del made in
Italy e lo fa avendo come target privilegiato soprattutto le Pmi
che vogliono intraprendere un percorso, oggi indispensabile, di
internazionalizzazione. A questo fine, uno degli strumenti più
strategici sono sicuramente le piattaforme fieristiche, che nel
2023 sono state oltre 500 tra nazionali e internazionali, con
circa 20 milioni di visitatori di cui 1,5 milioni provenienti
dall'estero. Anche le grandi manifestazioni sportive
costituiscono veicoli di promozione importanti, come il Gran
Premio d'Italia di Formula 1 di Monza o il Giro d'Italia che
sono eventi, espressione concreta delle filiere produttive della
motor valley e della bike economy, molto seguiti all'estero e
che funzionano da calamita di attrazione verso il nostro Paese"
conclude.
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