Sfruttando in maniera indebita il
regime forfettario, un'attività di ristorazione in centro a
Livorno avrebbe evaso il fisco per oltre 400mila euro in tre
anni, con violazioni Iva per oltre 30mila euro. E' quanto emerso
al termine di un'indagine della guardia di finanza. L'attività
di controllo, spiegano le Fiamme gialle, ha riguardato il
corretto utilizzo del regime forfettario, un regime fiscale di
favore previsto, a determinate condizioni, dalla legge 190/2014,
poi modificata nel 2022. Un'attività complessa, durata circa tre
mesi per ricostruire tutto il reale flusso economico-finanziario
ed analizzare la documentazione contabile ed extracontabile.
Secondo quanto ricostruito, è emerso come l'esercente non
abbia rispettato i requisiti, poiché i ricavi avrebbero superato
ampiamente le soglie reddituali stabilite dalla normativa. Per
le tre annualità oggetto di controllo è stata quindi contestata
l'infedele presentazione delle dichiarazioni imposte dirette e
l'omessa dichiarazione ai fini Iva. Al termine degli
accertamenti è stata redatta una dettagliata verbalizzazione
destinata all'Agenzia delle entrate.
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