"Siamo fortemente preoccupati per
lo stato dei lavori sul cantiere di Porta San Felice, una delle
aree strategiche per la viabilità cittadina. Stimiamo che in
presenza di una viabilità compromessa il rischio concreto sia
una diminuzione tra il 30 e 35% dei flussi turistici già a
partire dalle festività pasquali". Lo afferma il presidente
della Confcommercio di Volterra (Pisa), Sergio Brizi,
commentando l'avvio dei lavori di ripristino delle mura crollate
a maggio scorso e che dureranno secondo le previsioni almeno
fino alla fine di giugno.
"Tutto ciò - aggiunge Brizi - rischia di produrre danni
evidenti per le attività commerciali, le strutture ricettive e
l'intero indotto legato al turismo. Avere una città
difficilmente raggiungibile nei periodi di maggior afflusso
rischia di dissuadere turisti e visitatori, spingendoli a
preferire altre mete. Per questo riteniamo fondamentale la
riapertura a doppio senso per garantire una circolazione
adeguata. Si tratta di un'arteria fondamentale per la viabilità
e un ulteriore ritardo nei lavori avrebbe ripercussioni
pesantissime per l'economia del territorio e per la piena
fruibilità della città. La fine dei lavori è stata indicata per
la fine di giugno, ma è troppo tardi, a quel punto saremo già
nel pieno dell'estate. E' necessario garantire la massima
celerità e una conclusione tempestiva dell'intervento". Da qui
l'appello ad Anas affinché "fornisca un cronoprogramma chiaro e
dettagliato dei lavori: il senso unico alternato non può
diventare una soluzione a lungo termine".
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