"I rappresentanti della destra che esultano per i dati del mezzogiorno contenuto nel Report Istat sui conti economici territoriali del 2023 lo hanno letto? Perché quei dati dimostrano che c'è un'Italia a due velocità.
Una va veloce e guadagna di più, il nord, e una più lenta che guadagna meno, il mezzogiorno.
E la differenza non è da poco. Nelle
regioni del Sud il reddito disponibile delle famiglie è poco più
della metà di quello di chi vive nelle regioni più ricche del
nord. Reddito nel Mezzogiorno 17,1 mila euro annui, il piu'
basso del Paese, reddito del Centro-nord 25 mila euro annui. Il
nord supera il sud del 30 per cento. Un differenziale tutto a
favore del nord che penalizza il mezzogiorno d'Italia, costretto
sempre a rincorrere. L'Istat certifica che siamo il paese delle
diseguaglianze, un paese spaccato in due. La forbice è aumentata
rispetto allo scorso anno per colpa delle non politiche del
governo che ha abbandonato il mezzogiorno".
Lo afferma il capogruppo dell'Alleanza Verdi e Sinistra
Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo
Madama.
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