"Questo Paese necessita di una grande operazione di tranquillità fiscale, che permetta a milioni di contribuenti (artigiani, piccoli commercianti, professionisti ma anche dipendenti e pensionati) di rimettersi in bonis e allo Stato di incassare risorse funzionali a un abbassamento per tutti del carico fiscale.
La proposta della Lega, a mia prima firma, articolata in 120 rate mensili tutte uguali in 10 anni, dà stabilità e fiducia a quei cittadini che si sono trovati in momentanee difficoltà economiche, consentendo loro di onorare in modo sostenibile il pregresso e di riuscire a pagare anche l'anno in corso.
Senza sanzioni e interessi e con la
tranquillità di non decadere dal beneficio se si ritarda una
rata, essendo la soglia fissata a otto rate non pagate. L'Italia
ha un debito pubblico di 3.000 miliardi ma al contempo crediti
fiscali pari a 1.300, che crescono ogni anno di 30-40 miliardi,
poiché l'attuale sistema non permette ai cittadini di rientrare.
Non si tratta di un condono ma di un provvedimento dove vincono
tutti: i contribuenti in arretrato, che così riescono a sanare
il proprio debito, lo Stato che incassa maggiori risorse dalle
tasse correnti e la collettività tutta, a cui si può così
ridurre il peso fiscale proprio con le maggiori entrate
dell'anno. Il momento è adesso!". Così il deputato Alberto Luigi
Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive,
Commercio e Turismo della Camera nonché responsabile Fisco della
Lega.
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