La capogruppo M5s in Regione
Piemonte, Sarah Disabato, con i consiglieri pentastellati
Alberto Unia e Pasquale Coluccio, approva l'arrivo 20 milioni di
euro per il fondo di sostegno al reddito dei cassintegrati,
"proposto ad aprile dello scorso anno dal Movimento 5 Stelle",
ma lamenta il fatto che si tratta di una misura che non è
strutturale.
"L'annuncio - sottolinea Disabato - è arrivato questa
mattina, durante il Consiglio regionale aperto sull'automotive.
Una notizia che accogliamo in maniera positiva, ma per la quale
rileviamo il mancato coinvolgimento delle forze di opposizione e
dei sindacati nella discussione che ha portato alla nascita del
fondo, e il fatto che a bilancio non sia stato stanziato neanche
un euro.
Il fondo infatti sarà finanziato esclusivamente con le risorse del programma Gol, Garanzia occupabilità lavoratori.
Una
boccata d'ossigeno che purtroppo non permette di rendere
strutturale la misura".
"Il fondo di sostegno al reddito è una iniziativa di civiltà
per chi vive situazioni di ristrettezza economica - rimarca -
ma va affiancato a politiche sul lavoro e investimenti sul
settore. Servono passi in avanti sia da parte di Stellantis, che
deve rilanciare le produzioni in Piemonte, sia da parte delle
istituzioni, che a tutti i livelli devono impegnarsi per
tutelare lavoratori e lavoratrici. I segnali purtroppo non sono
dei migliori. A livello regionale la giunta Cirio ripristina il
bollo sulle auto ibride, che prima era esentato per cinque anni.
A livello nazionale è totalmente assente una valida politica di
incentivi, non sono previsti aiuti concreti a sostegno dei
lavoratori, non ci sono fondi per la transizione ecologica e
addirittura viene tagliato il fondo per l'automotive. Il
risultato? Cittadini che non si possono permettere nemmeno di
cambiare l'auto".
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