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Istat: 20mila alunni non hanno assistenza di cui hanno bisogno

Istat: 20mila alunni non hanno assistenza di cui hanno bisogno

Meno ore di assistenza al Mezzogiorno

ROMA, 18 marzo 2025, 12:28

Redazione ANSA

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La domanda di assistenza nella scuola non è totalmente soddisfatta: oltre 15mila studenti (il 4,2% degli alunni con disabilità) avrebbero bisogno del supporto di un assistente all'autonomia e alla comunicazione, ma non ne usufruiscono.

L'analisi territoriale arriva dall'Istat nel report sull'inclusione scolastica negli alunni con disabilità 2023-2024 e certifica le differenze sulla minor dotazione di ore nelle regioni del Mezzogiorno, area in cui la quota di domanda non soddisfatta sale al 5,4% degli alunni.

Questa carenza spesso viene colmata con un aumento delle ore di sostegno, anche se le due figure professionali sono complementari e non sostitutive.
    Una quota residuale, ma non trascurabile, di alunni con disabilità (1,3%, quasi 5mila studenti) avrebbe inoltre bisogno di un assistente igienico personale. Questa percentuale aumenta nelle regioni del Mezzogiorno attestandosi all'1,7%. Nel complesso sono circa 20mila gli studenti con disabilità che avrebbero bisogno di assistenza da parte di figure specializzate.
    Sono poco meno di 80mila gli assistenti all'autonomia e alla comunicazione che affiancano gli insegnanti per il sostegno (+18% rispetto all'anno scolastico precedente): di questi, il 4,2% conosce la lingua italiana dei segni (Lis). Si tratta di operatori specializzati, finanziati dagli enti locali, la cui presenza è finalizzata a migliorare la qualità dell'azione formativa, facilitando la comunicazione e l'interazione dello studente con disabilità e stimolando lo sviluppo delle sue abilità nelle diverse dimensioni dell'autonomia.
    Essendo una figura fornita dagli Enti territoriali, la distribuzione sul territorio risente dell'ammontare delle risorse della spesa sociale dei comuni allocata per finanziare questo tipo di servizio. Se a livello nazionale si registrano quattro alunni per assistente, nel Nord e nel Mezzogiorno il rapporto sale leggermente (a 4,3 e a 4,2 rispettivamente) con una variabilità regionale che vede la Campania distinguersi per la più bassa disponibilità di assistenti (7,5 alunni con disabilità per ogni assistente). La presenza di queste figure aumenta invece nelle regioni del Centro dove il rapporto scende a 3,3 alunni per assistente.
    Le ore settimanali in cui gli alunni con disabilità dispongono della presenza di un assistente all'autonomia e alla comunicazione sono mediamente 9,6; nelle situazioni più gravi salgono a 11,5. Le differenze territoriali si riscontrano soprattutto in relazione agli alunni con maggiori limitazioni, che nelle scuole del Nord e del Centro ricevono rispettivamente 1,6 e 1,5 ore settimanali in più rispetto agli alunni del Mezzogiorno.
   

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