"Non avevo dubbi che chi gestisce le cooperative per accogliere chi è entrato irregolarmente e i minori stranieri non accompagnati fosse in disaccordo con la nostra norma".
Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia
Giulia, Massimiliano Fedriga, a margine di un incontro a
Trieste, replicando alle dichiarazioni dell'Ics.
Fedriga ha ribadito che le cooperative "guadagnano 120 euro
al giorno" per l'accoglienza dei Msna.
"Non avevo dubbi che chi
ci guadagna 120 di al giorno fosse contrario", ha sottolineato.
"Noi pensiamo che dobbiamo rispondere al fabbisogno del Friuli
Venezia Giulia: i minori stranieri non si possono espellere,
giustamente dobbiamo gestirli, però quelli che sono di
competenza dei comuni del Fvg. Invece queste persone vogliono
che portiamo soggetti da altre regioni in Fvg e le cooperative
qui prendono 120 euro al giorno. Io spero che i cittadini
facciano una valutazione e abbiano anche un moto di sdegno verso
chi continua a difendere questi interessi particolari".
Il presidente è intervenuto anche rispetto ai magazzini
abbandonati del Porto Vecchio di Trieste dove talvolta trovano
rifugio i migranti: "Intanto bisogna qualificare il prima
possibile l'area - ha precisato - noi stiamo lavorando per
andare il più veloce possibile perché un'area riqualificata è
un'area sicura". Ma quanto accade "è la testimonianza che
malgrado ci sia disponibilità di accoglienza, ci sono persone
che non vogliono entrare nel circuito dell'accoglienza".
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