Confindustria Accessori Moda chiede un emendamento al decreto Pa "per risolvere la criticità legata alla controversa applicazione dei crediti d'imposta per ricerca e sviluppo 2015-2019" che vada oltre la proroga per il riversamento spontaneo già prevista nel testo.
Lo afferma la
presidente, Giovanna Ceolini, in audizione davanti alle
commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera.
La norma proposta consentirebbe, alle aziende che hanno
usufruito dei crediti, di versare solo una percentuale, in
misura non inferiore al 50% del dovuto, "evitando così crisi
finanziarie o chiusure definitive".
Si tratta di una proposta,
sottolinea Ceolini, "in linea con gli impegni assunti dal
ministro delle Imprese e del made in Italy" al tavolo della
moda.
Il riversamento spontaneo sarebbe pagato in un decennio con
rate annuali. "Questo consentirebbe alle imprese - per Ceolini -
di rispondere alle richieste, pur continuando a considerarle
ingiuste, senza incidere in materia non sostenibile sul proprio
capitale circolante".
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