Accordo raggiunto per il rinnovo
della parte salariale del contratto della piccola e media
industria del settore edile, comparto che interessa circa 80mila
lavoratori: FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil e l'associazione
datoriale Confapi Aniem hanno trovato un accordo per un aumento
sui minimi di circa il 18%.
L'aumento salariale al primo livello è pari a 175 euro,
diviso in due tranches: 100 euro a decorrere dal prossimo 1
aprile e 75 euro dal 1 marzo 2027.
Il contratto, sottolinea una
nota dei sindacati, avrà decorrenza dal 1° aprile 2025 fino al
30 giugno 2028.
C'è l'impegno - si legge - a concludere entro il 30 aprile
sui temi rimasti ancora aperti: sorveglianza sanitaria,
premialità, denuncia unica edile, trasferta nazionale, Fondapi.
"Con questa firma - concludono Feneal, Filca e Fillea - siamo
riusciti ad assicurare un aumento salariale davvero
significativo agli addetti del settore, che consente loro di
tutelare e rafforzare il potere di acquisto".
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