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Inps, nel privato il 53,5% delle pensioni fino a 750 euro (2)

Inps, nel privato il 53,5% delle pensioni fino a 750 euro (2)

ROMA, 26 marzo 2025, 13:29

Redazione ANSA

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La percentuale delle pensioni con importo inferiore ai 750 euro mensili, si legge ancora nell'Osservatorio Inps, costituisce "solo una misura indicativa della povertà", per il fatto che molti pensionati sono titolari di più prestazioni pensionistiche o comunque di altri redditi.
    Delle oltre 9,6 milioni pensioni fino a questo importo, solo il 43,1% (4,1 milioni) beneficia di prestazioni legate a requisiti reddituali bassi, quali integrazione al minimo, maggiorazioni sociali, pensioni e assegni sociali e pensioni di invalidità civile.
    Tornando alle pensioni vigenti a inizio anno, il 46,4% delle pensioni e il 61,7% degli importi provengono dalle gestioni dei dipendenti privati; le gestioni dei lavoratori autonomi erogano il 28,1% delle pensioni, per un importo in pagamento pari al 24,6% del totale, mentre le gestioni assistenziali coprono il 23,9% delle prestazioni.
    Con riferimento alla categoria, le prestazioni di tipo previdenziale sono costituite per il 69,5% da pensioni di vecchiaia (il 57,3% erogate a uomini), per il 4,8% da pensioni di invalidità previdenziale (58,0% uomini) e per il 25,7% da pensioni ai superstiti (il 12,6% uomini).

Le prestazioni di tipo assistenziale sono costituite per il 79,4% da invalidità civili sotto forma di pensione e/o indennità (42,0% uomini) e per il residuo 20,6% da pensioni e assegni sociali (38,1% uomini).
    A livello territoriale l'Italia settentrionale detiene la quota maggiore di pensioni vigenti con il 47,8%, a seguire Centro (19,3%), Sud e Isole (30,9%) e una quota residuale (2%) viene erogata a residenti all'estero.
    Gli importi erogati sono distribuiti per il 55,9% in Italia settentrionale, il 19,7% in Centro, il 24,4% in Italia meridionale e Isole e lo 0,8% a residenti all'estero.


   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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