/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nasconde al fisco affari per 250mila euro, muratore denunciato

Nasconde al fisco affari per 250mila euro, muratore denunciato

A Imola, l'uomo prendeva anche il reddito di cittadinanza

BOLOGNA, 28 marzo 2025, 12:10

Redazione ANSA

ANSACheck

Avrebbe nascosto al fisco affari per circa 250mila euro e percepiva anche il reddito di cittadinanza.

Per questo un muratore dell'Imolese è stato denunciato al termine di un'indagine della Guardia di finanza di Bologna.

L'operaio edile è risultato totalmente sconosciuto al fisco.
    Dalla verifica fiscale è emerso che l'uomo era evasore totale dal 2017 al 2024, anni durante i quali avrebbe per lo più operato senza partita Iva. Partendo dai bonifici ricevuti dai clienti e seguendo a ritroso il flusso di denaro, i militari hanno ricostruito un volume d'affari pari a circa 250mila euro, interamente nascosto al fisco. In un caso, invece, alcuni lavori sarebbero stati pagati in contanti per una cifra superiore alle soglie previste dalla normativa antiriciclaggio che vieta il trasferimento di denaro contante per un importo pari o superiore a 5mila euro. Per questa condotta è stato sanzionato. Per un quinquiennio il muratore avrebbe indebitamente percepito circa 16mila euro di reddito di cittadinanza, segnalato dunque all'Inps.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza