Le parole chiave per la ripresa
"risiedono nella semplificazione e nella sburocratizzazione dei
processi, troppe volte rallentati da cavilli più formali che
sostanziali". Così il direttore generale di Assoimmobiliare,
Paolo Crisafi, è intervenuto sulle misure più efficaci per
rilanciare gli investimenti a margine del seminario "Alla
ricerca degli investimenti perduti" organizzato da Febaf,
laßFederazione Banche Assicurazioniße Finanza.
L’associazione dell’industria immobiliare "prosegue con
proficuità le interlocuzioni sia con le istituzioni governative,
parlamentari, tecniche, nazionali e locali di riferimento, sia
con le Autorità di Vigilanza per contribuire a creare un corpus
normativo connotato da regole certe e chiare – ha detto Crisafi
- per fare ciò Assoimmobiliare ha elaborato una serie di
proposte e perfezionamenti alle leggi esistenti, sia in materia
di finanza e servizi immobiliari, sia in materia urbanistica,
raccogliendo le istanze degli operatori al fine di mantenere e
incrementare l'attrattività del Paese verso importanti
investitori nazionali ed esteri.
Tra le proposte che l'associazione ha elaborato il dg ha
citato le disposizioni volte ad incrementare la trasparenza e la
certezza dei diritti nell'attività edilizia-immobiliare. “A tal
riguardo – ha detto Crisafi - mi preme rammentare la crescente
sinergia tra il mondo della finanza, rappresentato in
Assoimmobiliare, e quello delle costruzioni che trova la sua
voce di rappresentanza in Ance. Sempre per quanto concerne i
temi legati al territorio, ricordo i rapporti con Anci e quelli
con Abi in materia di finanziamento delle iniziativeßNpl oltre
che per le valutazioni".
In particolare Assoimmobiliare "ha elaborato anche una serie
di mirati interventi per rendere sia le Siiq sia i Fondi
Immobiliari più competitivi con gli omologhi stranieri – ha
concluso Crisafi - oltre ad un pacchetto di misure in materia di
servizi immobiliari".
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