Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
La risalita del costo del denaro ha generato per le famiglie con mutui a tasso variabile aumenti tra il 35% ed il 119% della rata mensile, in meno di due anni. Questo ha portato a una contrazione fino al 51% del loro reddito netto residuo disponibile, anche al di sotto del minimo di sussistenza. Sono i dati della prima edizione 2024 dell'Osservatorio SalvaLaTuaCasa realizzato da Nomisma per la società benefit Save Your Home che propone come soluzione all'emergenza mutui la cartolarizzazione a valenza sociale.
L'Osservatorio, presentato alla Camera, indica come le famiglie che devono sostenere una rata mensile elevata, superiore a 700 euro, tra mutui e credito al consumo, siano passata dal 27% di inizio 2023 al 40% della fine dello stesso anno.
Nomisma prevede inoltre, nei prossimi mesi, un deterioramento della qualità del credito e aumento delle insolvenze, che si rifletterà probabilmente anche sul mercato delle aste. Le aste nel 2024 saranno, secondo le previsioni, tra le 160mile e le 180mila, in aumento del 12% rispetto al 2023.
Il sistema delle aste presenta, secondo lo studio, macro-costi valutati complessivamente in 9 miliardi di euro per il sistema pubblico, un costo per famiglia escussa di 23.000 euro ed effetti negativi sia per le banche sia per le famiglie a partire dai prezzi di aggiudicazione che arrivano a dimezzare il valore dell'immobile rispetto alle quotazioni di mercato. "L'Osservatorio SalvaLaTuaCasa evidenzia una situazione sempre più critica per le famiglie italiane. Per molte famiglie, infatti, è in gioco un valore di rango costituzionale: il diritto all'abitazione", sottolinea il ceo di Save Your Home, Gianfranco Dote. "Per difenderci da questa emergenza - aggiunge Dote - vogliamo invitare la politica e gli istituti di credito a considerare nei processi di gestione del credito lo strumento della cartolarizzazione a valenza sociale, che incontra le esigenze delle banche di smaltire i crediti deteriorati con quella degli investitori che possono optare finalmente per una operazione trasparente, etica e ad alto impatto sociale". Attraverso questo meccanismo, spiega, "è possibile trasformare un debitore incagliato in un consumatore nuovamente solvibile, senza che perda la sua abitazione all'asta, con la garanzia che estingua definitivamente il suo mutuo e concedendo anche la possibilità di essere re-incluso finanziariamente".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Ultima ora