Formazione e orientamento dei
giovani per superare il mismatching, lo scollamento
domanda-offerta sul mercato del lavoro: è una delle priorità
indicate nel programma di mandato 2024-29 approvato oggi dal
consiglio della Camera di commercio di Firenze con le macro
linee strategiche e le principali direttrici che la governance
dell'Ente, rinnovata lo scorso luglio, seguirà nei prossimi
anni. Nel programma, si legge in una nota, oltre agli obiettivi
strategici tradizionali dalle competenze amministrative alla
regolazione e trasparenza del mercato, dalla promozione del
territorio all'informazione economica, trovano spazio le
infrastrutture, il sostegno alle imprese sul fronte della
transizione digitale e green, il rafforzamento dell'azione
dell'azienda speciale PromoFirenze e il coordinamento con le
altre istituzioni, Comune, Città metropolitana e Regione, per
governare le politiche economiche del territorio, oltre a una
rinnovata strategia di comunicazione per far conoscere i servizi
della Camera e a una maggiore apertura dell'Ente all'esterno.
"Aiutare le imprese a crescere e a superare le difficoltà
sarà il nostro obiettivo principale - afferma il presidente
Massimo Manetti -, unitamente a una sempre maggiore
digitalizzazione dei nostri servizi anche amministrativi, per
snellire e semplificare il dialogo con le 116mila imprese del
territorio". La Cciaa di Firenze "è impegnata a sostenere
l'economia locale - sottolinea il segretario generale Giuseppe
Salvini - con un articolato piano d'interventi in tutti i
settori che per quest'anno raggiungerà 8 milioni di euro, tra
bandi, contributi diretti e attività di promozione".
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