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Iraq, jihadisti conquistano regione Tallafar

Iraq, jihadisti conquistano regione Tallafar

Usa, opzione attacco droni. Arabia saudita contro premier iracheno

NEW YORK, 18 giugno 2014, 12:19

Redazione ANSA

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Immagine diffusa su internet da Albaraka News © ANSA/EPA

Immagine diffusa su internet da Albaraka News © ANSA/EPA
Immagine diffusa su internet da Albaraka News © ANSA/EPA

Gli insorti jihadisti in Iraq si sono impadroniti della maggior parte della regione strategica di Tallafar, a ovest di Mosul, verso la frontiera con la Siria. Lo riferiscono oggi fonti governative locali, secondo le quali ci sarebbero decine di morti.

Autobomba a Baghdad, 7 morti e 20 feriti - Almeno 7 persone sono morte e una ventina sono rimaste ferite martedì sera nell'esplosione di un'autobomba in un quartiere sciita nell'est di Baghdad. Lo riferisce il corrispondente dalla capitale irachena della tv satellitare panaraba Al Jazira.

Ucciso cameraman tv locale a nord di Baghdad - Un cameraman iracheno è stato ucciso ed un altro è rimasto ferito a nord di Baghdad, mentre stavano coprendo l'offensiva degli jihadisti. Lo hanno reso noto fonti mediche e della sicurezza. Khaled Ali è morto vicino Baquba, capoluogo della provincia di Diyala, ha riferito la televisione Al-Ahad sul suo sito web, precisando che il suo collega Moatez Jamil è rimasto invece ferito. La data del decesso non è stata indicata, ma dovrebbe risalire a ieri. I due uomini seguivano la milizia sciita Asaib Ahl al-Haq, uno dei numerosi gruppi che aiutano le forze governative a fare fronte all'offensiva dei ribelli nel nord e nel centro dell'Iraq.

Breve colloquio Usa-Iran a Vienna su minaccia Isis - Stati Uniti e Iran hanno avuto un "colloquio molto breve" sulla situazione in Iraq e sulla minaccia che lo Stato islamico in Iraq e Levante (Isis) rappresenta. Lo riferisce la Cnn citando una portavoce del Dipartimento di Stato, mentre altre fonti parlano di primi contatti a Vienna, a margine dei colloqui sul programma nucleare iraniano in corso tra Teheran e i Paesi del 5+1.

Hague, ci sono condizioni per riaprire ambasciata Gb - Ci sono le condizioni perché "la Gran Bretagna riapra la sua ambasciata a Teheran", chiusa dal novembre 2011. Lo annuncia oggi il il ministro degli Esteri britannico, William Hague, in una dichiarazione scritta al parlamento. Hague non nega che ci siano ancora "alcuni dettagli pratici da definire", ma sottolinea che Londra "ha tutte le intenzioni di riaprire l'ambasciata". "Inizialmente - precisa - con una presenza limitata"; poi, una volta risolti i dettagli evocati, con la piena copertura della sede diplomatica.

Obama invia 275 militari a Baghdad - In una lettera al Congresso il presidente americano, Barack Obama, ha annunciato il dispiegamento di 275 militari a protezione dell'ambasciata Usa di Baghdad. 

Scontri attorno a Baaquba, oltre 40 uccisi - E' di oltre 40 uccisi il bilancio provvisorio e non verificabile in maniera indipendente di scontri in corso nella regione orientale irachena di Diyala, nel capoluogo Baaquba, assaltato oggi da miliziani qaedisti. Lo riferisce la tv panaraba al Arabiya che cita fonti locali irachene.

Baghdad accusa Arabia Saudita, finanzia terrorismo - Le autorità irachene hanno accusato l'Arabia Saudita di finanziare il "terrorismo" e di sostenere gruppi di insorti armati. Lo si apprende dalla tv panaraba al Arabiya, di proprietà saudita, che cita un comunicato dell'ufficio del premier Nuri al Maliki, vicino all'Iran. Dal canto suo, Riad aveva in precedenza accusato Baghdad di essere responsabile del "caos" in cui versa il Paese dopo l'offensiva dei miliziani qaedisti nel centro e nel nord.

 

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