/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il mistero della multinazionale farmaceutica

Il mistero della multinazionale farmaceutica

Tangenti, sesso e spionaggio in una vicenda dai contorni oscuri

PECHINO, 04 luglio 2014, 17:33

Redazione ANSA

ANSACheck

GlaxoSmithKline GSK © ANSA/EPA

GlaxoSmithKline GSK © ANSA/EPA
GlaxoSmithKline GSK © ANSA/EPA

(di Beniamino Natale)

L'inchiesta in corso in Cina sulla multinazionale farmaceutica GlaxoSmithKlin (Gsk), accusata di aver sistematicamente corrotto medici e funzionari per promuovere i propri prodotti, e' avvolta in una nube di mistero.
Di sicuro si sa poco: che quattro dirigenti della multinazionale sono stati arrestati; che al capo delle operazioni della Gsk in Cina, Mark Reilly, non viene consentito di lasciare il Paese; che due persone, il cittadino britannico Peter Humphrey e la sua consorte sino-americana Yu Yingzeng sono stati arrestati e accusati di aver ottenuto "informazioni riservate con mezzi illegali". I due saranno processati in agosto in segreto, come hanno chiarito gli investigatori cinesi ai rappresentanti diplomatici di Usa e Gran Bretagna.

La storia comincia nel gennaio del 2013, con una email anonima inviata alla direzione della Gsk, che ha sede a Londra, nella quale si accusa il management della sezione cinese della multinazionale, di usare abitualmente mezzi illegali per farsi largo sul mercato cinese, il nuovo Eldorado del business internazionale nel quale le regole sono poche e spesso non scritte. L' estensore del messaggio cita i nomi di alcuni medici e funzionari che avrebbero beneficiato delle attenzioni della Gsk. La multinazionale assume Humphrey e Yu - che hanno fondato e dirigono a Shanghai una compagnia di investigazioni private - per scoprire chi abbia mandato il messaggio. I sospetti cadono su Vivian Shi, esperta di contatti con la burocrazia cinese che gia' ha lavorato per altre grosse imprese del settore come la Johnson&Johnson, e che alla fine del 2012 ha lasciato la Gsk per non chiarite divergenze con la direzione. Poche settimane dopo aver iniziato le indagini, Humphrey e Yu vengono arrestati e da allora tenuti isolati. Secondo gli investigatori britannici, citati dal Financial Times "il contratto con la Gsk e' stato la molla che ha fatto scattare l' arresto". Un amico di famiglia sostiene che i due "sono stati involontariamente coinvolti in una guerra". In una dichiarazione dettata dal carcere, e diffusa dalla rete televisiva Bbc, Humphrey ha affermato di ritenere che le accuse del misterioso autore dell' email siano "totalmente credibili".

Ad aggiungere una nota piccante alla vicenda, l' anonimoaccusatore ha inviato nei giorni scorsi agli uffici della Gsk diLondra un video nel quale sono ritratti nell' intimità MarkReilly (che e' separato) e la sua fidanzata cinese (che e'nubile).

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza