Foto che mostrano un adolescente gonfio in volto, pieno di lividi e un video che riprende il 'pestaggio'. Quello, secondo le Ong palestinesi, di Tarek Abu Kheider, cugino del ragazzo palestinese ucciso nei giorni scorsi e con doppia cittadinanza americano-palestinese, mentre viene picchiato dalla polizia israeliana. Che però si difende parlando di riprese "non obiettive, di un montaggio". Secondo l'agenzia palestinese Maan l'adolescente è stato picchiato, 'malamente ferito' e 'trattenuto senza accuse' da poliziotti israeliani giovedì scorso e dovrebbe essere rilasciato domani.
Il ragazzo - ha spiegato la Ong Addameer, citata dalla Maan - e' stato picchiato nel cortile della casa dello zio e arrestato senza accuse a Shufat, il sobborgo arabo di Gerusalemme est, mentre erano in corso gravi incidenti con la polizia alla vigilia del funerale del cugino. Solo in tarda serata dopo essere stato trattenuto nella sede della polizia - ha aggiunto la Ong - e' stato trasferito in ospedale.
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