"Mi sento a casa... Questa è una grande terra: bella gente, bel governo": sono le parole di uno dei primi migranti arrivati in Austria dall'Ungheria dopo la decisione di Vienna e Berlino di accoglierli nei loro Paesi. I migranti, esausti, ma soddisfatti per aver finalmente raggiunto il loro obiettivo, hanno attraversato il confine a piedi verso le 3:00 di notte, dopo che gli autobus noleggiati dal governo di Budapest li hanno portati fino alla frontiera austriaca. A quel punto sugli schermi delle tv locali e sui social media sono cominciate ad arrivare le immagini di centinaia di persone accolte dalle autorità austriache a Nickelsdorf.
Ad attenderli hanno trovato cibo e bevande calde servite in bicchieri di plastica da una cucina all'aperto, mentre altre immagini mostravano i poliziotti mentre spiegavano loro cosa fare.
Più tardi, tutti sono stati accompagnati nelle strutture di accoglienza, allestite con file di brandine verdi, dove è stato servito altro cibo. Un altro migrante, un siriano di nome Mohammad, ha detto di essere contento di aver lasciato il suo Paese, ma ha sconsigliato i suoi concittadini di passare per l'Ungheria perché lì - ha sottolineato - c'è una "brutta" situazione. Qu
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