La scomparsa del volo MS804 dell'Egyptair nei cieli tra la Grecia e l'Egitto è solo l'ultimo, in ordine di tempo, di una lunga scia di disastri aerei degli ultimi anni. Da Ustica nel 1980 a Lockerbie nel 1988 fino al volo Mh370 della Malaysia scomparso nel nulla nel 2014, numerosi sono anche i misteri che hanno riguardato molti degli incidenti. Ecco una breve cronologia di alcuni dei disastri aerei degli ultimi decenni.
La sera del 27 giugno 1980 un Dc9 dell'Itavia in volo da Bologna a Palermo esplode nel cielo di Ustica con 81 persone a bordo. Le indagini sulle varie ipotesi - cedimento strutturale, bomba, missile - si dipanano tra accelerazioni, depistaggi e battaglie legali. Ci vogliono 33 anni prima che la Cassazione scriva una parola chiara su quanto avvenne quella notte: fu un missile, lanciato da aerei impegnati in un'azione di guerra, a far precipitare l'aereo e i radar italiani, civili e militari, non vigilarono come avrebbero dovuto e quindi vanno condannati a risarcire i familiari come aveva già deciso il tribunale di Palermo. Ma la nazionalità degli aerei impegnati non è stata mai accertata.
E' il 21 dicembre 1988 quando un un Boeing 747-121 della Pan Am cade nei pressi di Lockerbie, in Scozia, con 270 persone a bordo, in gran parte americani. Dopo pochi giorni comincia ad emergere la pista del terrorismo (una bomba a bordo) e nel 2003 il regime libico del defunto colonnello Muammar Gheddafi riconosce ufficialmente le proprie responsabilità nell'attentato e paga 2,7 miliardi di dollari di indennizzo alle famiglie. Ma a distanza i contorni del caso non sono ancora chiariti completamente.
2007: il volo della brasiliana Tam Linhas Ae'reas finisce fuoripista nell'atterraggio all'aeroporto Congonhas di San Paolo. Muoiono quasi 200 persone.
2008: a Madrid un MD-82 della compagnia Spanair appena decollato per le Canarie si incendia, va fuori pista e si spezza in due. 154 morti.
2009: il volo Air France 447 partito da Rio e diretto a Parigi precipita nell'Oceano Atlantico: 228 i morti.
2010: in aprile, un Tupolev-Tu 154 con a bordo il presidente della Polonia, Lech Kaczynski, si schianta all'aeroporto di Smolensk. Con lui muoiono altre 94 persone. A maggio, un aereo di Air India Express esce di pista a Mangalore, 160 morti.
2012: un volo della nigeriana Dana Air, si schianta su un edificio a due piani a Lagos: 163 i morti.
2013: l'aereo con a bordo Vittorio Missoni, la compagna Maurizia Castiglioni e i coniugi bresciani Guido Foresti e Elda Scalvenzi, un pilota e un copilota, scompare dai radar mentre è in volo da Las Roques a Caracas. Ci vogliono più di sei mesi prima che il relitto venga individuato in fondo al mare a 70 metri di profondità al largo dell'arcipelago.
2014: è l'anno nero per la Malaysia Airlines. Il volo MH370 scompare misteriosamente a marzo con 239 persone a bordo, in viaggio da Kuala Lumpur a Pechino. Un frammento d'ala e' stato trovato l'anno scorso sull'isola della Réunion. Ancora mistero sull'accaduto. Il 17 luglio nei cieli dell'Ucraina orientale viene abbattuto dall'esplosione di un missile l'MH17. 298 morti.
2015: il 24 marzo il volo Germanwings 9525 precipita sulle Alpi francesi. 150 i morti, compreso il copilota Andreas Lubitz che ha fatto volontariamente schiantare l'aereo. Il 31 ottobre l'Airbus 321 della compagnia Kogalymavia, decollato da Sharm el-Sheikh diretto a San Pietroburgo, si schianta dopo l'esplosione di una bomba artigianale rivendicata dall'Isis. 224 i morti.
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