"Era anziano, ma sempre disponibile con chiunque". Così una fedele della chiesa di Saint-Étienne-du-Rouvray ricorda padre Jacques Hamel, ucciso da due uomini che hanno fatto irruzione a Rouen mentre il sacerdote stava celebrando la messa. Ottantaquattro anni, sarebbe stato sgozzato secondo quanto riferiscono fonti di polizia.
La donna, citata dal Guardian online, ricorda che "era lì da tanto tempo e lo conoscevano bene in tanti". "Era un bravo sacerdote ed ha fatto il suo dovere fino all'ultimo", ha aggiunto. Secondo fonti di Le Point era stato ordinato nel 1958 e viveva nel rettorato della Chiesa. La presenza dei cattolici è molto forte in Normandia ed in particolare nel dipartimento della Seine Maritime.
Un appello a rendere il mondo più umano e più fraterno: è il testamento spirituale di p. Jacques Hamel. Il settimanale cattolico "Famille Chrétienne" pubblica il suo messaggio sul giornale della parrocchia scritto all'inizio delle vacanze.
"Possiamo ascoltare in questo tempo l'invito di Dio a prendere cura di questo mondo, per renderlo, là dove viviamo, più caloroso, più umano, più fraterno".
Il prete invita anche a pregare per la pace "attenti a ciò che accade nel nostro mondo in questi tempi".
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