MINNEAPOLIS, 7 LUGLIO 2016 - Lui in lago di sangue, lei urla 'ditemi che non l'avete ucciso': il video shock della fidanzata del giovane afroamericano ucciso da un agente a Falcon Heights, un sobborgo di St. Paul, in Minnesota, mostra gli ultimi drammatici minuti di vita del 32enne. Nel filmato, postato sull'account Facebook di Lavish Reynolds, e poi eliminato dal social network per i contenuti troppo cruenti, si vede Philando Castile, che lavorava come supervisor alla mensa della St. Paul's J.J. Hill School, in un lago di sangue.
Mentre la fidanzata, costretta a rimanere immobile con le mani sul volante, urla: "Per favore non mi dica che e' morto. La prego non mi dica che il mio ragazzo se ne e' appena andato in quel modo". Reynolds spiega che il giovane, fermato per un controllo ad un semaforo, ha detto di avere la licenza per trasportare un' arma e stava estraendo il documento dalla tasca quando l'agente ha iniziato a sparare.
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