Donald Trump è arrivato a Davos per partecipare al World Economic Forum. Il presidente americano ha raggiunto la cittadina svizzera in elicottero da Zurigo. Il programma della giornata prevede colloqui con la premier britannica Theresa May e il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu, ed una cena con esponenti del mondo del business europeo. C'è grande attesa per il suo intervento pubblico di domani, che sarà all'insegna dell'"America First" e delle sue politiche protezionistiche, di fronte ad una platea che rappresenta al contrario il gotha del libero commercio.
Trump è il primo presidente americano a partecipare al meeting annuale di Davos negli ultimi 18 anni. Nel 2000, a Davos partecipò Bill Clinton.
"Sarò presto a Davos, Svizzera - ha scritto su twitter poco prima di partire - per dire al mondo quanto e' formidabile l'America e come va bene. La nostra economia ora sta avendo un boom e con tutto quello che sto facendo non potra' che andare meglio. Il nostro Paese sta finalmente vincendo di nuovo!".
Will soon be heading to Davos, Switzerland, to tell the world how great America is and is doing. Our economy is now booming and with all I am doing, will only get better...Our country is finally WINNING again!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 25 gennaio 2018
Intervenendo alla conferenza nazionale della cooperazione, il premier, Paolo Gentiloni, è intervenuto sul tema del protezionismo. "L'attività di cooperazione è una componente fondamentale delle relazioni internazionali di cui noi oggi abbiamo bisogno - ha detto il presidente del consiglio -. E' il mondo che il Paese vuole e che non vogliamo farci scippare da un ritorno di protezionismi e chiusure nelle singole frontiere".
Israele "pagherà" facendo a sua volta concessioni per aver ottenuto in anticipo il riconoscimento di Gerusalemme come capitale: ha detto Donald Trump, senza ulteriori dettagli, nel colloquio con Netanyahu, secondo quanto riferisce il pool dei giornalisti che coprono la Casa Bianca.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA