/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ungheria: 10 mila in piazza contro 'legge schiavitù' Orban

Ungheria: 10 mila in piazza contro 'legge schiavitù' Orban

E sindacati indicono sciopero generale il 19 gennaio

05 gennaio 2019, 18:50

Redazione ANSA

ANSACheck

(ANSA-AP) - BUDAPEST, 5 GEN - Almeno 10 mila persone sono scese di nuovo in piazza, oggi, davanti al parlamento a Budapest, per protestare contro la cosiddetta "legge schiavitù", voluta dal governo del premier Viktor Orban e approvata in dicembre, che aumenta fino a 400 ore l'anno gli straordinari che i datori di lavoro potranno chiedere ai dipendenti. In aggiunta, i sindacati ungheresi hanno indetto uno sciopero generale per sabato 19 gennaio con manifestazione.
    Il presidente della Federazione sindacale unitaria ungherese, Laszlo Kordas, ha annunciato che i sindacati presenteranno al governo le loro richieste, che comprendono salari più alti e un sistema di pensionamento più flessibile. Se il governo non si siederà a negoziare, ha detto Kordas, lo sciopero del 19 sarà confermato.
    Da parte sua il portavoce del governo Orban, Istvan Hollik, ha asserito che la protesta dei sindacati è fomentata dal milionario filantropo George Soros. (ANSA-AP).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza