I leader Ue domenica saranno a Bruxelles per sciogliere il nodo nomine. Il vertice dovrà fare i nomi e inaugurare la nuova Unione che, stando alle indiscrezioni delle ultime ore, potrebbe venire ancora una volta spartita tra le due principali famiglie politiche, popolari e socialisti.
In pole per la Commissione Ue ci sarebbe, infatti, il candidato dei S&D Frans Timmermans, che la cancelliera Merkel sarebbe pronta a sostenere per mantenere in vita il sistema degli Spitzenkandidaten, unico riconosciuto dal Parlamento Ue.
Ma l'Italia si schiera già contro: "Sento il nome di un socialista olandese, il signor Timmermans, per la guida della Commissione Ue. Mi sembra che una nuova Europa debba nascere nel nome del lavoro
e non della precarietà e dell'austerità. Un uomo di sinistra a presiedere la Commissione europea di sicuro non lo sosterremo", dice il vicepremier Matteo Salvini in un'intervista a SkyTg24
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