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Coronavirus: rientrati gli italiani da Wuhan

Coronavirus: rientrati gli italiani da Wuhan

Ttrasferiti in Italia dalla Gran Bretagna con un volo militare

ROMA, 09 febbraio 2020, 17:41

Redazione ANSA

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Giunto in Gbil volo con gli italiani a bordo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Giunto in Gbil  volo con gli italiani a bordo - RIPRODUZIONE RISERVATA
Giunto in Gbil volo con gli italiani a bordo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il numero dei morti per l'infezione da nuovo coronavirus a livello globale sale a 814, secondo il conteggio dell'università John Hopkins: un numero che supera ormai anche quello delle vittime della Sars in tutto il mondo nel 2002-2003. Secondo lo stesso sito, il numero di contagiati ha raggiunto i 37.198 casi.

RIENTRATI GLI ITALIANI DA WUHAN. E' atterrato all'aeroporto militare di Pratica di Mare l'aereo proveniente dalla base Raf di Brize Norton, nell'Oxfordshire, con a bordo il piccolo gruppo di 8 italiani provenienti da Wuhan, la regione focolaio del Coronavirus. Dopo i primi controlli sono stati portati all'ospedale militare del Celio a Roma, per essere messi in quarantena. Nel gruppo ci sono anche due neonati, un bimbo e una bimba. Tra loro non c'è il 17enne studente di Grado, Niccolò, ancora alle prese con la febbre. Niccolò, è stato riportato in albergo e "sta bene". Non manca la "delusione per l'intoppo", riferisce chi l'ha sentito in queste ore, per aver perso l'aereo della Gran Bretagna partito con circa 200 passeggeri europei, tra cui 8 italiani. Lunedì, a causa della febbre, non si era imbarcato sul volo dell'Unità di Crisi della Farnesina con altri 56 connazionali. Anche i suoi genitori, si apprende, non sono particolarmente preoccupati". Salgono a 811 le vittime in Cina del coronavirus, che ha contagiato oltre 37 mila persone. Non si placano invece le polemiche sulla circolare del ministero della Salute per le scuole per i bambini che rientrano dalla Cina. Monitoraggio con "permanenza volontaria a casa" per la "puntuale verifica della febbre e dei sintomi tipici del nuovo coronavirus 2019-nCoV" rivolto a bambini e studenti, di ogni nazionalità, che nei 14 giorni precedenti il loro arrivo in Italia siano stati nelle aree della Cina interessate dall'epidemia. Lo prevede l'aggiornamento da parte del ministero della Salute della circolare per le scuole ispirata "al principio di massima precauzione". Le assenze sono giustificate. Il ministro dell'istruzione Luciana Azzolina in un'intervista su La Stampa chiarisce che saranno i medici a decidere se gli studenti rientrati dalla Cina debbano restare a casa o tornare in classe. E chiarisce che non saranno presidi o genitori a dover decidere, perché ci sarà un monitoraggio quotidiano degli studenti rientrati fatto dalle Asl di riferimento. Non cambia intanto la linea che riguarda lo stop ai voli per e dalla Cina. Lo sottolinea dalle colonne del Corriere il ministro della Salute Roberto Speranza: le relazioni diplomatiche sono rilevanti e le questioni economiche fondamentali, spiega, ma il diritto alla salute è più importante ancora. E aggiunge che l'allarmismo è sbagliato, ma si deve tenere una soglia di attenzione molto alta. Prima vittima straniera del coronavirus. E' un 60enne americano deceduto in un ospedale di Wuhan. La conferma è arrivata dall'ambasciata statunitense a Pechino. Sempre a Wuhan c'è anche la morte sospetta di un giapponese, potrebbe trattarsi sempre di coronavirus.Il numero delle vittime sale a 725, con i contagiati che sfiorano i 35.000. 5 nuovi casi confermati in Francia, sono cittadini britannici; altri sei casi sulla nave da crociera all'ancora in Giappone, a bordo della quale ci sono anche 35 italiani. I contagi, riportano i media nipponici, sono saliti a 70. A bordo ci sono ancora quasi 3.700 persone. Tra gli italiani a bordo anche il comandante Gennaro Arma. I passeggeri hanno cominciato a postare sui social media gli annunci del comandante sulla quarantena, compresi quelli sui kit medici disponibili, il bollettino dei malati e le persone sbarcate. Hong Kong intanto impone la quarantena per chi entra. Convocata per il 13 febbraio a Bruxelles una riunione dei ministri della Salute Ue. Cinque nuovi casi di persone colpite dal coronavirus sono stati confermati in Francia. Le loro condizioni non sono gravi, ha precisato la ministra della Salute Agnes Buzyn nel dare la notizia. Si tratta di quattro adulti e di un bambino. Salgono così a 11 in casi in Francia. Solo uno di questi pazienti è in condizioni critiche. I cinque nuovi casi sono stati registrati tutti in Savoia, regione ai confini con l'Italia. Lo ha detto la ministra della Salute francese Agnes Buzyn, citata da Guardian, precisando che si tratta di cittadini britannici entrati in contatto con una persona - sempre di nazionalità britannica - che era stata da poco a Singapore. E in Alta Savoia, sono state chiuse due scuole frequentate da un bambino britannico di nove anni che è uno dei cinque nuovi casi di Coronavirus annunciati oggi dalle autorità francesi, per essere sottoposte a test e verifiche. Un cittadino giapponese è morto per quella che si sospetta essere un'infezione da coronavirus in un ospedale di Wuhan, città cinese epicentro dell'epidemia. Lo rende noto il ministero degli Esteri giapponese. Le autorità sanitarie cinesi, citate da Tokyo, ritengono probabile che si tratti di coronavirus perché l'uomo, sulla sessantina, è stato sopraffatto da una polmonite virale acuta. Tuttavia, fa sapere il governo nipponico, per ora è difficile stabilirlo in modo definitivo". Il Giappone ha registrato 25 casi d'infezione, oltre ai 64 che erano a bordo della nave da crociera all'ancora a Yokohama e sono ora ricoverati.


   

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