USA - Gli Stati Uniti hanno riportato ieri più di 3.000 morti per Covid-19 in 24 ore e oltre 220.000 nuove infezioni, secondo i dati dell'università americana Johns Hopkins. I funzionari sanitari statunitensi si aspettavano un tale aumento, dopo che milioni di americani hanno viaggiato per il Ringraziamento due settimane fa nonostante gli appelli a rimanere a casa. La California ha registrato ieri la cifra record di oltre 30.000 nuovi casi di coronavirus. Paese più colpito al mondo in termini assoluti dalla pandemia, gli Usa contano finora un totale di 15,38 milioni di contagi e 289 mila decessi.
GERMANIA - Il numero delle vittime della pandemia, e cioè dei pazienti morti con e per il Covid in Germania, ha superato la soglia dei 20.000: stando al Robert Koch Institut, con i 440 decessi registrati nelle ultime 24 ore, il bilancio sale a 20.372.
SVEZIA - Il 99% dei letti in terapia intensiva a Stoccolma sono occupati da pazienti Covid e non. Lo ha annunciato il direttore sanitario regionale, Bjorn Eriksson, in una conferenza stampa riportata dal quotidiano svedese The Local. Si tratta della prima volta dall'inizio della pandemia di coronavirus. Durante la prima ondata, nella capitale svedese erano stati aumentati i posti in terapia intensiva fino a 160 ma adesso sono quasi al completo. Eriksson ha rivolto un appello a non "assembrarsi nei negozi per lo shopping di Natale, nei locali per un bicchiere dopo il lavoro anche se è quello che vogliamo fare. Le conseguenze sono orribili".
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