/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ancora in pericolo i dati dei 533 milioni di profili Facebook hackerati

Facebook

Ancora in pericolo i dati dei 533 milioni di profili Facebook hackerati

Esperti: 'Rubati nel 2019 ma possono essere ancora usati da criminali'

WASHINGTON, 05 aprile 2021, 00:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I dati rubati da oltre mezzo milione di profili Facebook nel 2019 possono essere ancora usati dagli hacker per compiere furti di identità o frodi varie. Lo affermano alcuni esperti e ricercatori come riportano alcuni media americani, dopo che l'azienda di cyber intelligence Hudson Rock ha svelato come gli utenti i cui account sono stati violati sono almeno oltre mezzo miliardo: 533 milioni in 106 Paesi, di cui 32 milioni negli Usa, 11 milioni nel Regno Unito e 6 milioni in India.

Tra le informazioni di cui i pirati informatici sono venuti in possesso ci sono password, generalità, spostamenti, indirizzi email, relazioni personali e numeri di telefono. Tra i dati personali hackerati ci sarebbero anche quelli del fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg.

"Sono dati che possono essere ancora sfruttati dai criminali", ha affermato uno dei responsabili di Hudson Rock, Alon Gal, secondo quanto riporta la Cnn. "Si tratta di dati che oggi sono più facilmente e velocemente accessibili e facili sa utilizzare", afferma il Ceo di SocialProofSDEcurity, Rachel Tobach, sempre alla Cnn.

Facebook ha comunque confermato come si tratti di vecchi dati già riportati nel 2019 e che le vulnerabilità che avevano portato al loro hackeraggio sono state affrontare da tempo, ha affermato il portavoce Andy Stone alla Cnn. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza