Elisabetta II, la sovrana britannica, festeggia oggi il suo Giubileo di Platino: ovvero 70 anni di regno, cominciato appunto il 6 febbraio 1952 quando morì suo padre, re Giorgio VI, cui succedette la primogenita allora 25enne. Si tratta inoltre del primo anniversario per la regina senza il consorte duca di Edimburgo, marito di Elisabetta per 73 anni scomparso l'anno scorso.
La sovrana ha passato la giornata nella sua tenuta di Sandringham, fra impegni strettamente privati, non sono infatti previste per celebrazioni pubbliche; i festeggiamenti per il Giubileo si terranno a giugno. Durante il suo regno Elisabetta II ha visto succedersi 14 primi ministri, alcuni dei quali hanno oggi omaggiato la sovrana con messaggi di saluto e di riconoscimento. A partire dal primo ministro in carica, Boris Johnson, che su Twitter ha scritto: "Rendo omaggio ai suoi tanti anni di servizio e aspetto con impazienza i festeggiamenti in estate durante i quali il Paese unito celebrerà la sua storica reggenza". Anche gli ex inquilini di Downing Street Theresa May e David Cameron hanno espresso la loro gratitudina ella regina. Così come il leader dell'opposizione, il laburista Sir Keir Starmer ha espresso la sua "profonda gratitudine" per i 70 anni di "servizio pubblico senza precedenti". A segnare questa giornata poi l'auspicio della stessa sovrana che, in un messaggio alla nazione alla vigilia del 70/o anniversario della sua ascesa al trono, ha auspicato che, quando il figlio Carlo diventerà re, sua moglie Camilla possa assumere il titolo di Regina Consorte, mentre finora si riteneva che Camilla, seconda moglie di Carlo sposata dopo il divorzio da Diana, sarebbe stata riconosciuta come Principessa Consorte.
I 70 ANNI DEL REGNO DI ELISABETTA, MAI NESSUNO COME LEI
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