23:40 Il premier canadese Justin Trudeau ha annunciato, oltre a sanzioni economiche contro la Russia per la crisi ucraina, anche l'invio di piu' truppe nell'Europa orientale. Trudeau ha spiegato che sino a 460 militari saranno mandati in Lettonia e nella regione per rafforzare il fianco orientale della Nato.
23:34 "Questo e' l'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina e questo e' l'inizio della nostra risposta": cosi' il vice consigliere per la sicurezza nazionale Usa Daleep Singh, che in un briefing ha spiegato le sanzioni annunciate da Joe Biden e ribadito che saranno inasprite se Mosca procede con le sue azioni, evocando tra i prossimi passi il blocco dell'export di materiale tecnologico, indispensabile per l'industria russa e la diversificazione dell'economia del Paese.
23:21 Anche il Canada ha imposto una "serie di sanzioni" economiche contro la Russia. Lo ha annunciato il primo ministro Trudeau.
22:57 L'aggressione russa all'Ucraina e "la piu' grande minaccia alla sicurezza europea dalla seconda guerra mondiale": lo ha detto il segretario di stato Usa Antony Blinken.
22:56 Il segretario di stato Usa Antony Blinken ha annullato l'incontro con il ministro degli esteri Serghiei Lavrov previsto per giovedi' che, ha ricordato, era subordinato al fatto che non ci fosse una invasione russa dell'Ucraina. "Ora non ha senso", ha detto, precisando di essersi consultato prima con gli alleati.
22:49 "Aumenteremo le sanzioni se la Russia continua l'escalation con le sue mosse contro l'Ucraina": lo ha detto il segretario di stato americano Antony Blinken, ribadendo che Usa e alleati sono uniti di fronte all'aggressione di Mosca.
22:39 Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato al Parlamento di Kiev che intende richiamare nell'esercito i riservisti per un periodo straordinario di fronte alla minaccia dell'invasione russa, escludendo tuttavia una mobilitazione generalizzata della popolazione.
21:16 A stasera, sono oltre 93.500 i residenti delle autoproclamate repubbliche separatiste del Donbass che si sono rifugiati in Russia. Lo ha riferito una fonte delle autorità di Mosca, citata dalla Tass. Tra questi, quasi 60mila sono cittadini ucraini, oltre 34mila russi e circa 200 di altri Paesi. Gli sfollati sono ospitati in 286 centri d'accoglienza temporanei sparsi in 12 regioni.
20:54 Via libera definitivo dei 27 ambasciatori Ue al pacchetto di sanzioni sul quale il Consiglio Affari Esteri riunito a Parigi ha dato il suo placet politico all'unanimità. La presidenza francese spiega che nella notte saranno fatta le dovute verifiche tecniche e giuridiche e, nella giornata di domani, le sanzioni saranno pubblicate sulla Gazzetta ufficiale europea. A quel punto l'applicazione delle misure "sarà immediata", spiega la presidenza francese del semestre Ue.
20.29 Le azioni russe in Ucraina sono "l'inizio di un'invasione": lo ha detto Joe Biden parlando dalla Casa Bianca sugli sviluppi della crisi ucraina, annunciando sanzioni "ben oltre" quelle per l'annessione della Crimea nel 2014."Continueremo a fornire armi difensive all'Ucraina". La Russia potrebbe decidere di lanciare attacchi contro varie città ucraine, "compresa la capitale Kiev". Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden.
18:44 Il ministero degli Esteri russo ha annunciato che il personale diplomatico di Mosca verrà evacuato in tempi brevi. Lo riferiscono le agenzie russe.
18:22 "E' un momento particolarmente pericoloso per l'Ue. La Russia ha messo in campo una chiara escalation, questi sviluppi seguono chiaramente l'agenda del Cremlino sin dal 2008 e dal 2014. Di fronte a questa situazione gli europei, con una riposta rapida, in 24 ore, hanno raggiunto un accordo unanime per un pacchetto di sanzioni" che presenterò al consiglio. "E' un pacchetto che danneggerà la Russia". Lo dice l'Alto Rappresentante Ue della Politica Estera Josep Borrell al termine della riunione straordinaria dei ministri degli Esteri europei. "Le sanzioni faranno molto male alla Russia". "Gli sforzi diplomatici continueranno - ha aggiunto - Dobbiamo prevenire ad ogni costo il conflitto. Abbiamo ora ricevuto la richiesta dell'Ucraina di aiutarli nell'affrontare attacchi cyber e noi manderemo una missione" per questo. Le sanzioni contro la Russia decise all'unanimità dai ministri degli Esteri Ue riguarderanno anche "i membri della Duma russa che hanno votato questa violazione del diritto internazionale e dell'integrità territoriale e della sovranità dell'Ucraina". Colpita sarà anche "la capacità dello Stato russo e del Governo di accedere al nostro mercato dei capitali e finanziari e dei servizi", con limitazioni "all'offerta di finanziamento e all'accesso del loro debito sovrano". Il nome del presidente russo Vladimir Putin non compare nell'elenco delle sanzioni varate dall'Ue, ha spiegato Borrell.
18:15 Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, rivolgendosi alla stampa al termine del consiglio informale straordinario Ue a Parigi, ha condannato le "azioni militari inaccettabili" della Russia in Ucraina, così come "inaccettabile è il riconoscimento delle due repubbliche autoproclamatesi nel Donbass". La giornata di oggi, al G7 e alla riunione dei ministri degli Esteri dell'Unione europea, "ci ha permesso di coordinare le sanzioni contro la Russia".
17:50 Emmanuel Macron ha parlato oggi con diversi leader europei, tra cui il premier Mario Draghi: è quanto afferma l'Eliseo, aggiungendo che i "partner europei e alleati continuano a dar prova di unità e di totale coordinamento in seguito alla decisione della Russia di riconoscere le regioni separatiste dell'Est dell'Ucraina". Macron ha parlato anche con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, con il presidente del consiglio europeo, Charles Michel, con il premier britannico Boris Johnson. Dovrebbe anche sentire prossimamente il premier olandese, Mark Rutte.
17:34 "Gli accordi di Minsk" sul Donbass "non esistono più". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin. "La soluzione migliore sarebbe che l'Ucraina rinunciasse spontaneamente all'ambizione di aderire alla Nato". "L'ingresso dell'esercito russo in Ucraina dipenderà dalla situazione sul terreno". "La possibilità che l'Ucraina abbia armi tattiche nucleari costituisce una minaccia strategica per la Russia", ha detto ancora Putin in una conferenza stampa a Mosca, affermando che Mosca "vuole la smilitarizzazione dell'Ucraina".
17:19 Il Senato russo ha approvato l'utilizzo di forze militari all'estero, come richiesto oggi dal presidente Vladimir Putin a sostegno dei separatisti nell'Ucraina dell'est.
17:11 "Noi condanniamo la decisione di Mosca" di riconoscere le repubbliche di Lugansk e Donetsk e "condanniamo l'incursione militare in Ucraina". "E' una escalation seria provocata dalla Russia". Lo afferma il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ribadendo il "supporto politico e finanziario" all'Ucraina. "La Russia è passata all'azione militare, siamo in allerta, monitoriamo la situazione", aggiunge. "E' il momento più pericoloso per la sicurezza europea da generazioni", ha detto Stoltenberg. "Noi vogliamo cercare di capire come fare per evitare il pericolo vedendo che dentro e attorno all'Ucraina le forze ci sono. La Russia sta facendo esattamente ciò che avevamo previsto: ci sono tutte le indicazioni" di un attacco su larga scala da parte di Mosca, sottolinea.
17:06 Il presidente del Consiglio Mario Draghi riferirà la prossima settimana alla Camera dei deputati sulla crisi fra Russia e Ucraina. Lo si apprende dal Presidente della Camera Roberto Fico, a cui lo ha confermato il ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D'Incà.
16:58 Di fronte alla minaccia russa, il capo della diplomazia ucraino Dmytro Kuleba chiede all'Occidente di dotarla di più armi e all'Ue la promessa di una futura adesione all'Unione.
16:51 Joe Biden parlerà sulla crisi ucraina alle 14 locali, le 20 in Italia. Lo rende noto la Casa Bianca.
16:50 Putin chiede al Senato russo l'autorizzazione all'invio di forze militari all'estero, a sostegno dei separatisti in Ucraina. Lo dice il vice ministro delle Difesa russo.
16:45 Un miliziano dell'autoproclamata repubblica separatista di Luhansk, nel Donbass, è rimasto ucciso in un bombardamento ucraino sul villaggio di Zhelobok. Lo ha dichiarato a Interfax l'ufficio del Centro congiunto per il controllo e il coordinamento del cessate il fuoco di Lugansk, affermando che le forze di Kiev avrebbero impiegato nell'attacco mortai da 82 mm, lanciagranate e armi leggere.
16:35 G7 straordinario dei ministri degli Esteri prima della riunione informale dei capi delle diplomazie dei Paesi Ue appena iniziata a Parigi. Per l'Italia ha partecipato Luigi Di Maio. Il focus, secondo quanto si apprende, è stato ovviamente la crisi in Ucraina e il coordinamento tra gli alleati sulle sanzioni alla Russia.
16:32 "Pensiamo che sia l'inizio di una invasione": lo ha detto Jonathan Finer, del consiglio di sicurezza nazionale Usa, alla Cnn, commentando gli ultimi sviluppi della crisi russo-ucraina. Ieri la Casa Bianca era stata più cauta, parlando di "flagrante violazione degli impegni internazionali" di Mosca, mentre in una telefonata di background un alto dirigente dell'amministrazione aveva evitato di parlare di invasione.
16.26 Il ministero per la Gestione delle emergenze dell'autoproclamata repubblica separatista di Donetsk, nel Donbass, prevede di evacuare in Russia fino a 700mila persone, in caso di ulteriore peggioramento della situazione militare sul terreno. Lo riporta Interfax, ricordando che finora sono state evacuate da tutto il Donbass circa 90mila persone verso 11 regioni russe.
15:58 Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio terrà una informativa sulla crisi in Ucraina domani alle ore 12 nell' Aula del Senato. Lo si apprende a margine della riunione dei capigruppo.
14.52 La Casa Bianca plaude alla decisione di Berlino di bloccare la certificazione del gasdotto Nord Stream 2 in risposta alla decisione di Vladimir Putin di riconoscere le due repubbliche separatiste ucraina nel Donbass. L'amministrazione Biden annuncerà nelle prossime ore le sue misure.
14.10 Una riunione straordinaria della commissione Nato-Ucraina si terrà oggi pomeriggio a Bruxelles. Ne dà notizia la Nato annunciando che verso le 17 il segretario generale dell'Alleanza Atlantica Jens Stoltenberg terrà una conferenza stampa.
14.09 Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio terrà una informativa sulla crisi in Ucraina domani alle 16 nell' Aula della Camera Lo apprende l'ANSA dalla riunione dei capigruppo della Camera che è ancora in corso. Il capigruppo Fdi Francesco Lollobrigida ha protestato perché l'informativa non sarà tenuta dal presidente del Consiglio.
13.44 Il Regno Unito annuncia sanzioni contro 5 banche russe e per congelare tutti gli asset britannici di alcuni noti oligarchi considerati vicini al presidente Vladimir Putin in risposta alle azioni di Mosca in Ucraina. Lo rende noto il premier Boris Johnson al Parlamento di Westminster, insistendo che si tratta solo di una prima tranche di sanzioni economiche cui ne seguiranno altre se la situazione non cambierà.
13.39 Nel pacchetto di sanzioni proposta dall'Ue è inclusa "la capacità del governo e dello Stato russo di accedere a capitali, mercati finanziari e servizi dell'Ue per limitare il finanziamento delle politiche aggressive" di Mosca. E' quanto si legge nella nota dei presidenti della Commissione e del Consiglio Ue, Ursula von der Leyen e Charles Michel. I due presidenti "accolgono con favore la salda unità degli Stati membri e la loro determinazione a reagire con fermezza e rapidità", si legge nella nota.
13.38 Il premier britannico Boris Johnson ha bollato in un intervento dinanzi alla Camera dei Comuni come "provocatorie e false" le affermazioni fatte ieri dal presidente Vladimir Putin a sostegno del riconoscimento delle regioni separatiste del Donbass in Ucraina. Gli ha imputato inoltre di minacciare "una guerra di aggressione senza lo straccio di una giustificazione" sulla base di idee "assurde e persino misticheggianti".
13.24 Nel pacchetto di sanzioni proposte contro la Russia sul tavolo dell'Unione europea ci sono anche le banche "che stanno finanziando le operazioni militari russe e altre operazioni nei territori" riconosciuti da Mosca. E' quanto si legge in una nota congiunta dei presidenti del Consiglio Europeo e della Commissione Charles Michel e Ursula von der Leyen.
13.05 La Russia proseguirà le forniture ininterrotte di gas ai mercati globali: lo ha detto Vladimir Putin accogliendo gli ospiti del Sesto Summit sul Gas del Forum dei Paesi Esportatori di Gas. Lo riporta Interfax. "Un uso più ampio del gas naturale, uno dei tipi di carburante più rispettosi dell'ambiente, è abbastanza rilevante in questa fase. La Russia è destinata a continuare la fornitura ininterrotta di questa risorsa energetica, compreso il gas naturale liquefatto, ai mercati globali, per migliorare l'infrastruttura esistente e aumentare gli investimenti nel settore del gas", ha detto il presidente russo.
13.01 Vladimir Putin assicura di non voler 'ricostruire un impero'. Lo riferisce l'Interfax.
12.26 L'Ue è sul punto di adottare sanzioni "massicce e robuste" contro la Russia dopo il riconoscimento delle due repubbliche separatiste del Donbass. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
12.19 Il cancelliere tedesco Olaf Scholz chiede sforzi diplomatici "per evitare una catastrofe" in Ucraina sottolineando che la diplomazia è "cruciale". Nei confronti della Russia, ha poi aggiunto, potrebbero esserci "altre sanzioni".
12.15 L'ok al primo pacchetto di sanzioni degli ambasciatori Ue, a quanto si apprende, include il bando di importazioni ed esportazioni dalle entità separatiste ucraine sul modello di quanto a suo tempo fatto per Crimea, l'inserimento nella black list di nomi ed entità (politici, militari, operatori economici, esponenti dei meccanismi di disinformazione) più eventuali ulteriori personalità tra i comandanti delle forze di "peacekeeping" russe e i leader delle repubbliche separatiste. Il via libera - che per ora non è formale ma di principio - riguarda anche il non riconoscimento dei passaporti russi rilasciati a cittadini delle due entità.
12.10 La Germania ha sospeso l'autorizzazione del gasdotto Nord Stream 2. Lo ha annunciato il cancelliere Olaf Scholz.
12.03 La Russia riconosce le repubbliche ucraine separatiste all'interno degli attuali confini. Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov secondo quanto riporta l'Interfax.
11.40 La Camera bassa del Parlamento russo (Duma) ha approvato il trattato di amicizia, cooperazione e mutuo soccorso firmato tra il Cremlino e le due repubbliche separatiste ucraine.
11.12 "Sono in costante contatto con gli alleati per trovare una soluzione pacifica alla crisi ed evitare una guerra nel cuore dell'Europa. La via del dialogo resta essenziale, ma stiamo già definendo nell'ambito dell'Unione Europea misure e sanzioni nei confronti della Russia". Così il premier Mario Draghi in apertura del suo discorso all'insediamento di Franco Frattini al COnsiglio di Stato a proposito della crisi in Ucraina.
11.09 "Voglio prima di tutto esprimere la mia più ferma condanna per la decisione del governo russo di riconoscere i due territori separatisti del Donbass. Si tratta di una inaccettabile violazione della sovranità democratica e dell'integrità territoriale" dell'Ucraina. Così il premier Mario Draghi in apertura del suo discorso all'insediamento di Franco Frattini al Consiglio di Stato.
10.26 Circa 90mila residenti delle autoproclamate Repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk sono entrati nella regione russa di Rostov e altri stanno arrivando: lo ha reso noto l'ufficio regionale di Rostov del ministero russo per le situazioni di emergenza. Lo riporta Interfax.
9.43 La "prima raffica di sanzioni economiche britanniche contro la Russia" sarà resa nota oggi. Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson, avvertendo che Vladimir Putin è deciso a "un'invasione su vasta scala dell'Ucraina". Lo riportano i media internazionali.
9.35 Il Parlamento della Repubblica popolare di Lugansk ha ratificato oggi l'accordo di amicizia, cooperazione e mutuo soccorso con la Russia: lo riporta un giornalista dell'agenzia russa Tass presente alla sessione. La ratifica è stata approvata all'unanimità da 46 legislatori sui 46 presenti alla speciale sessione plenaria. La prima lettura è stata subito seguita dalla seconda ed ultima lettura.
9.29 "Rimaniamo fiduciosi e calmi. Siamo pronti e in grado di difendere noi stessi e la nostra sovranità". Lo scrive su Twitter il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov all'indomani della decisione di Mosca di riconoscere l'indipendenza del Donbass. Un atto con il quale il "Cremlino ha riconosciuto la sua aggressione nei confronti dell'Ucraina".
9.02 "Oggi pomeriggio adotteremo le prime sanzioni" nei confronti di Mosca. Lo ha detto l'Alto Rappresentante per la Politica Estera Ue, Josep Borrell, arrivando a Parigi al Forum per la Cooperazione Indo-Pacifica. "Un Consiglio degli Affari Esteri informale si terrà dopo questo Forum", ha annunciato Borrell dicendosi "certo del voto unanime" dei Paesi membri. Parallelamente, alle 9.30 a Bruxelles avrà inizio la riunione degli ambasciatori dei 27 Paesi membri che avrà sul tavolo proprio il dossier sanzioni dopo il riconoscimento da parte di Mosca delle regioni separatiste di Donetsk e Lugansk.
8.35 Due soldati ucraini sono stati uccisi da bombardamenti la notte scorsa e altri 12 sono rimasti feriti: lo ha reso noto la Joint Forces Operation del ministero della Difesa ucraino in un rapporto pubblicato questa mattina. Lo riporta il Guardian. Il documento sottolinea che l'Ucraina ha registrato 84 violazioni del cessate il fuoco nelle ultime 24 ore da parte delle forze appoggiate dalla Russia, 64 delle quali con armi vietate dagli accordi di Minsk.
7.19 Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov è ancora pronto a incontrarsi con il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, dopo la decisione del presidente russo Vladimir Putin di inviare truppe nelle due regioni separatiste ucraine: lo ha reso noto la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova. "Anche nei momenti più difficili... noi diciamo: siamo pronti alle trattative", ha detto Zakharova in dichiarazioni trasmesse su Youtube. Come è noto, un incontro tra Blinken e Lavrov è previsto per giovedì a a Ginevra.
3.11 "Le prossime ore e giorni saranno critici. Il rischio di un grande conflitto è reale e deve essere prevenuto a tutti i costi". Lo ha detto il sottosegretario agli affari politici dell'Onu, Rosemary Dicarlo, alla riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza sull'Ucraina, assicurando "il pieno impegno del segretario generale a lavorare per una soluzione diplomatica dell'attuale crisi". "Ci rammarichiamo anche - ha aggiunto - per l'ordine di schierare truppe russe nell'Ucraina orientale, come riferito in una 'missione di mantenimento della pace'".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA