In un post su X il fondatore di
SpaceX, Elon Musk ha annunciato che riporteranno presto a Terra
i due astronauti americani Butch Wilmore e Suni Williams a bordo
della Stazione Spaziale Internazionale da giugno a causa di un
problema sulla navetta Starliner della Boeing che li aveva
portati in orbita.
"Il Presidente degli Stati Uniti ha chiesto a SpaceX di
riportare a casa il prima possibile i 2 astronauti bloccati
sulla Stazione Spaziale.
Lo faremo.
E' terribile che
l'amministrazione Biden li abbia lasciati soli così a lungo",
scrive Musk sul social X.
Un ritorno dei due astronauti che già da tempo era
programmato e annunciato dalla Nasa con l'arrivo del prossimo
equipaggio, la Crew 10, che potrà dare loro il cambio. Proprio
per poter dare un passaggio di ritorno a Wilmore e Wiliams si
era deciso di ridurre l'equipaggio della Crew 9, partito a
settembre 2024 e inizialmente composto da 4 persone, a soli due
astronauti, Nick Hague della Nasa e lo specialista di missione
Aleksandr Gorbunov della Roscosmos. Scelta che era stata presa
per ovviare al fatto che la navetta della Boeing al suo debutto
aveva portato in orbita Wilmore e Wiliams ma aveva anche
registrato gravi problemi alla propulsione durante il volo dalla
Terra. Per prudenza era poi stato deciso di far rientrare la
navetta priva di equipaggio, rientro che si è comunque concluso
con successo, senza nuovi problemi. L'annuncio di Musk sembra
dunque confermare quanto già programmato da mesi. Ma nel
frattempo, il cambio tra Crew 9 e Crew 10 inizialmente previsto
per febbraio ha subito uno slittamento a non prima di fine
marzo. Ritardo dovuto, ha spiegato la Nasa, a test più
approfonditi che dovranno essere fatti sulla capsula Dragon Crew
di SpaceX che dovrà portare nello spazio la Crew 10.
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