Ventotto presunti affiliati alla setta
islamista Boko Haram sono rimasti uccisi nel corso di feroci
combattimenti con soldati dell'Esercito del Camerun, nel nord
del Paese. Lo riferiscono alcuni siti panafricani, secondo i
quali i combattimenti hanno avuto come teatro la località di
Koubougue, nel dipartimento di Logone-Et- Chari, dove si trova
la città di Fotokol, il cui sindaco, Mahamat Moussa, è stato
arrestato nei giorni scorsi per collusione con Boko Haram.
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