"La nuova Libia non vuole escludere nessuno, ma ogni persona che vuole entrare nella carriera politica libica deve avere un ruolo sotto il controllo del Consiglio presidenziale" di Sarraj, perché non accettiamo di andare indietro". Lo ha affermato il vicepremier del nuovo governo libico, Ahmed Maiteeq, facendo riferimento alla figura del generale Khalifa Haftar, nel corso di una giornata di studi a Roma. "L'unico esercito che sta combattendo l'Isis a Sirte è l'esercito del Consiglio presidenziale che è avanzato di 100 km negli ultimi giorni". Elogi poi all'Italia nella lotta contro l'Isis. "Grazie per tutto quello che ha fatto per i feriti" dell'attentato organizzato da "Daesh, in particolare nelle ultime tre settimane, ha precisato. "La Libia, con il Consiglio presidenziale e il passaggio politico importante che abbiamo fatto negli ultimi mesi, può arrivare a un governo unitario che sia in grado di portare il Paese alla civiltà totale in pochi mesi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA