La popolazione del
piccolo villaggio messicano di San Pedro Huamelula, nello Stato
di Oaxaca, si è riunita durante il fine settimana attorno al suo
sindaco, Víctor Hugo Sosa García, che, in una festosa cerimonia
di canti, balli e profusione di cibo, ha sposato un coccodrillo
femmina di sette anni.
Il rito, ricorda il quotidiano El Heraldo de México, si
chiama 'niña princesas' (la principessa bambina) e si celebra
ogni anno per, come vuole la tradizione, far sì che 'Dio e la
Madre Natura assicuri agli abitanti generosi raccolti e una
sostanziosa pesca'.
Cos' anche quest'anno, come avvenuto in passato, il
coccodrillo femmina, con le mandibole ben chiuse da una robusta
corda, è stato vestito con un candido abito da sposa, e affidato
al primo cittadino.
Questi in corteo con la popolazione, e mostrando il suo amore
con ripetuti baci sulla testa del rettile, si è incamminato
verso il palazzo dove si è svolta la cerimonia nuziale.
Al termine, il sindaco Sosa ha ringraziato tutti i
partecipanti "per aver partecipato alla cerimonia (dell'etnìa
Chontal), dedicata in particolare all'apostolo Pietro, che i
nostri antenati hanno preservato fin dal 1789, e che ci hanno
trasmesso con l'auspicio che a nostra volta possiamo consegnarlo
integro alle future generazioni".
La ragione per cui ogni anno la cerimonia si ripete
rigorosamente, spiegano gli abitanti, è che, se non venisse
celebrata, molte disgrazie si potrebbero abbattere su Huamelula,
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