La celebrazione dei 25 anni del
programma di cooperazione internazionale tra Italia, Brasile,
Ecuador e Bolivia per la prevenzione degli incendi forestali
nella regione amazzonica 'Amazzonia senza fuoco' (Pasf), è stata
al centro di un evento organizzato nel quadro della Cop16 sulla
biodiversità in corso di svolgimento a Cali, in Colombia.
L'iniziativa organizzata in collaborazione con Caf - Banco di
sviluppo dell'America Latina e dei Caraibi, Agenzia italiana per
la Cooperazione allo sviluppo (Aics), Fondo italo-ecuadoriano
per lo sviluppo sostenibile (Fieds) e i ministeri dell'Ambiente
dei paesi partner, ha evidenziato - si legge in una nota - i
risultati raggiunti in tre decenni di lavoro per la
conservazione e protezione della biodiversità amazzonica.
"Le immagini e i dati che in queste ultime settimane
circolano nei media di tutto il mondo testimoniano che
l'Amazzonia sta bruciando. Programmi di cooperazione come il
Pasf, che pongono al centro la prevenzione degli incendi
forestali, sono fondamentali e vanno sostenuti e promossi anche
in futuro", ha commentato Mario Beccia, direttore di Aics
Bogotá, sottolineando che nelle aree di intervento della
Cooperazione italiana si registra una riduzione dei focolai fino
al 75% in Brasile, al 96% in Bolivia e all'85% in Ecuador.
L'evento, prosegue la nota, "è stato un'occasione per
riflettere sulle sfide ancora presenti nella lotta contro gli
incendi forestali, aggravate dai cambiamenti climatici e dalla
crescente pressione sulle risorse naturali". In tal senso è
stata sottolineata anche "l'importanza di continuare a lavorare
con una visione regionale in totale sinergia tra i paesi del
bacino amazzonico con l'obiettivo di proteggere uno degli
ecosistemi più preziosi del pianeta".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA