/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Afghanistan: frana nel Nord-est, si temono 2.100 morti

Afghanistan: frana nel Nord-est, si temono 2.100 morti

Incertezza e confusione nella provincia di Badakhshan sul bilancio della catastrofe abbattutasi ieri sul villaggio di Aab Barik del distretto di Argo

MAZAR, 03 maggio 2014, 16:21

Redazione ANSA

ANSACheck

Frana in Afghanistan, due piccoli superstiti © ANSA/EPA

Frana in Afghanistan, due piccoli superstiti © ANSA/EPA
Frana in Afghanistan, due piccoli superstiti © ANSA/EPA

Incertezza e confusione regnano oggi nella provincia afghana di Badakhshan circa il bilancio della catastrofe abbattutasi ieri sul villaggio di Aab Barik del distretto di Argo, le cui stime variano da 2-300 a 2.700 morti. E' stato il governatore provinciale Shah Waliullah Adib ad avanzare prima una cifra di 2.700 fra morti e dispersi, per poi assestarsi su una di 2.100 vittime. La Missione delle Nazioni Unite di assistenza all'Afghanistan (Unama) ha indicato ieri la cifra di 350 morti, ed un numero imprecisato di dispersi. Oggi, poi, il capo della polizia provinciale, generale Fazludin Hayar, ha polemizzato apertamente con il governatore Adib accusandolo di dare "cifre esagerate". Per me, ha detto, "i morti sono non piu' di 200". E' emerso che la frana ha sepolto circa un terzo delle 1.000 case del villaggio dove, pare, si stesse celebrando un matrimonio. Inoltre secondo responsabili locali, circa 600 persone che erano accorse dopo la prima frana per i primi soccorsi, sono rimasti seppelliti dalla seconda, improvvisa frana. Ora, con la decisione di sospendere le ricerche e trasformare il sito in un "cimitero collettivo", il bilancio di questa tragedia restera' probabilmente per sempre incerto, anche se indubbiamente dell'ordine di parecchie centinaia di morti.

Stop a ricerche corpi

La zona del villaggio sommersa ieri da una enorme frana nella provincia settentrionale afghana di Badakhshan diventera' un enorme "cimitero collettivo" perche' oggi le autorita' locali hanno deciso di non proseguire le ricerche delle centinaia di corpi sepolti sotto un mare di terra, fango e pietre. Lo ha annunciato il governatore provinciale, Shah Walihullah Adeeb. "Non abbiamo mezzi e non abbiamo macchine per scavare - ha spiegato - per cui questa e' l'unica scelta possibile".

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza