"Scendete nelle piazze e gridate a voce alta che chi serve con onore la propria patria non deve mai essere lasciato solo! Liberate il mio papà, l'onore dell'Italia è nelle vostre mani". Lo scrive su Facebook Giulia Latorre, figlia del fuciliere di Marina, Massimiliano, trattenuto da più di due anni in India con il commilitone Salvatore Girone, con l'accusa di aver ucciso due pescatori del posto, scambiandoli per pirati. In una nuova pagina creata, secondo le informazioni fornite sul social network, poco più di 13 ore fa, ma che ha già raggiunto circa 6.300 'mi piace', Giulia Latorre usa toni meno aggressivi di quelli con cui ieri aveva commentato la notizia che suo padre era stato colpito da una ischemia, criticando l'inerzia dell'Italia nella risoluzione della vicenda dei due fucilieri. Oggi, la figlia di Latorre si rivolge agli italiani con toni più concilianti, affidando loro il compito di chiedere la liberazione del suo papà.
Marò: figlia Latorre denuncia,su Fb c'è chi si spaccia per me - Ritorna dopo qualche ora di assenza su Facebook con il suo vecchio profilo e denuncia che qualcuno ha creato una nuova pagina spacciandosi per lei: Giulia Latorre, figlia del fuciliere di Marina, Massimiliano, scrive su Fb: "Non sono io ad aver creato questa pagina. Chiunque veda cose del genere mi avvisi per favore". La pagina che Giulia denuncia essere un falso, è comparsa poco più di tredici ore fa, proprio quando non era più visibile sul social network la pagina con cui Giulia Latorre, fino a ieri sera, aveva comunicato con i supporter dei fucilieri. Nella nuova pagina stamattina compariva un appello al popolo italiano a scendere in piazza per la liberazione di suo padre. La stessa Giulia ieri sera aveva scritto che si sarebbe cancellata da Fb. Questa mattina, infatti, il social network diceva che la pagina richiesta non era più disponibile. Al suo posto, però, Fb forniva la nuova pagina che ora Giulia dice non essere stata creata da lei. Nel profilo indicato come falso da Giulia, compaiono molte foto della figlia di Latorre e continuano ad aumentare i 'mi piace'.
Mogherini, condizioni La Torre cambiano situazione - "Le condizioni di salute di Massimiliano (La Torre) non soltanto preoccupano molto, ma cambiano anche la situazione" ed il governo "sta riflettendo su come cambia anche il modo di reagire" nella vicenda dei due marò bloccati in India da oltre due anni e mezzo. Lo dice il ministro Mogherini. aggiungendo che "la internazionalizzazione della gestione della vicenda è pronta" ma intanto si sta lavorando "anche per riaprire nuovi canali di dialogo con il nuovo governo indiano".
"Su questa base ci stiamo adoperando quotidianamente sia io, sia il ministro Pinotti sia il presidente del Consiglio Renzi per fare in modo di riportarli in Italia tutti e due il prima possibile", conclude il ministro degli esteri che, parlando a margine del dibattito davanti alla Commissione Esteri (Afet) al Parlamento europeo, sottolinea anche come Girone "sta assistendo in modo veramente esemplare" il commilitone. In chiusura della oltre due ore di dibattito in Afet il leghista Mario Borghezio ha rimproverato il ministro di non aver parlato della vicenda dei marò. "Lei non ha detto una sola parola sui Marò. Bella Presidenza italiana, complimenti!" ha urlato il leghista. Il ministro ha replicato che ne avrebbe parlato nel successivo incontro con i parlamentari italiani, e Borghezio a sua volta ha controbattuto: "Era qui che doveva parlarne di fronte all'Europa, che non ha fatto niente per i nostri Marò". Ai giornalisti che hanno chiesto come intenderà affrontare la vicenda una volta assunto il ruolo di 'ministro degli esteri' europeo, Mogherini ha risposto: "In questo momento sto lavorando per l'oggi" e dopo aver espresso la preoccupazione per la salute di Latorre ha ricordato che "il ministro Pinotti è stato lì e siamo in costante contatto".
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