Il Pakistan ha arrestato 20
pescatori indiani con l'accusa di aver sconfinato nelle sue
acque territoriale. Lo riferisce oggi un comunicato della
polizia. Gli uomini, che erano a bordo di quattro imbarcazioni,
sono stati fermati ieri dall'Agenzia per la sicurezza marittima
(Msa) mentre erano intenti a pescare e sono stati portati a
Karachi. "Hanno superato il limite delle acque territoriali
pachistane nel mar Arabico - si legge - e sono quindi stati
arrestati. I pescherecci sono stati sequestrati". Una settimana
fa, in un simile incidente, la Msa aveva arrestato 88 pescatori.
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