/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

India: caso difesa mucche, dura sentenza

India: caso difesa mucche, dura sentenza

Inflitti 11 ergastoli per omicidio commerciante di cane bovina

NEW DELHI, 24 marzo 2018, 18:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Nella prima pesante sentenza firmata in India contro imputati di violenze "in difesa delle mucche", un tribunale di primo grado dello Stato settentrionale di Jharkhand ha inflitto undici ergastoli a persone responsabili del linciaggio nel 2017 di un autotrasportatore "colpevole" di avere carne di manzo a bordo del suo veicolo. Lo riferisce oggi la tv Zee News. Fra i condannati, quasi tutti appartenenti ad un gruppo di 'vigilantes' strenui difensori delle mucche considerate 'sacre' dall'induismo, vi è anche un leader locale del governativo partito Bjp.
    Il 29 giugno dello scorso anno il gruppo intercettò vicino al villaggio di Bajartand un commerciante di nome Asgar Ansari, bruciandogli il furgone e impartendogli una dura lezione che ne causò la morte in ospedale. L'accusa aveva chiesto per tutti la pena di morte, mentre la difesa si era appellata alla clemenza della corte perché gli imputati non avevano precedenti penali.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza