L'artista cinese Ai Weiwei ha
denunciato che le autorità hanno iniziato a demolire il suo
studio a Pechino. Ai Weiwei, noto per le frequenti critiche al
suo governo, ha reso noto sul suo profilo Instagram che la
demolizione del suo studio è iniziata ieri senza alcun
preavviso, ed ha postato video con un escavatore che demolisce
l'edificio. Lo studio, situato nella periferia nord-est della
capitale cinese, è stato il principale luogo di lavoro di Ai
Weiwei dal 2006, anche se negli ultimi anni l'artista ha vissuto
principalmente in Europa.
Non è chiaro se la demolizione avesse come obiettivo proprio
il suo studio. Le autorità di Pechino l'anno scorso hanno
demolito larghe zone della periferia nell'ambito di un progetto
per la sicurezza degli edifici, in genere fornendo almeno un
preavviso di diversi giorni.
Ai Weiwei, che ha denunciato le violazioni dei diritti umani
e la corruzione nel potere cinese, è stato in carcere per oltre
due mesi nel 2011 con l'accusa di evasione fiscale.
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