Le controverse pratiche fiscali
dei 'tax ruling' applicate dal Lussemburgo "sono conformi alle
leggi internazionali", tanto che queste "non sono proprie" solo
del Gran Ducato "ma le praticano anche altri paesi europei".
Così si è difeso il premier del Lussemburgo Xavier Bettel,
mentre il ministro delle finanze Pierre Gramegna ha spiegato che
i 'tax ruling' "danno una certezza alle imprese su come saranno
trattate fiscalmente" e questo è "compatibile" con gli standard
Ue e Ocse.
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