Almeno 14 persone, tutti immigrati clandestini, sono morte in Macedonia investite da un treno a una cinquantina di km dalla capitale Skopje. Come ha riferito il minister dell'interno, l'incidente e' avvenuto nella tarda serata di ieri nel tratto Veles-Skopje. Il convoglio internazionale partito da Gevgelija (sud della Macedonia al confine con la Grecia) e diretto a Belgrado (Serbia) ha investito un gruppo di una cinquantina di immigrati clandestini, che nel loro viaggio a piedi verso nord e la Serbia seguono la linea ferroviaria per non sbagliarsi e perdersi nei boschi.
Nonostante il tentativo del macchinista di rallentare, il gruppo di immigrati e' stato investito in pieno dal treno. Il bilancio, non ancora definitivo, e' di almeno 14 morti e numerosi feriti.
Gli immigrati provenivano in prevalenza da Somalia e Afghanistan.
La Macedonia e' attraversata costantemente da migliaia di immigrati clandestini che dalla Turchia e Grecia cercano di entrare in Serbia e successivamente in Ungheria, Croazia o Slovenia, Paesi dell'Unione europea.
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