In Spagna il segretario socialista, Pedro Sanchez, ha ribadito oggi in un colloquio con re Felipe VI che voterà 'no' all'investitura del premier uscente, il popolare Mariano Rajoy, confermando di fatto la situazione di nuova paralisi politica del Paese.
Il sovrano conclude questo pomeriggio con Rajoy il giro di consultazioni avviato martedì dopo le politiche del 26 giugno per cercare di delineare una formula di governo che ponga fine alla crisi in corso da ben otto mesi.
Anche il leader di Podemos, Pablo Iglesias, ha confermato il suo 'no' a Rajoy, e il presidente di Ciudadanos Albert Rivera ha detto che il suo partito potrà solo astenersi sull'investitura del leader del Pp. Al momento il premier uscente ha l'appoggio solo dei 135 deputati del suo partito su 350.
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