Gay Pride di Istanbul di nuovo a
rischio. Oggi le autorità turche hanno infatti vietato per il
terzo anno consecutivo la marcia programmata per domani da gay,
lesbiche e trans. L'ufficio del governatore ha comunicato che la
decisione è stata presa per motivi di ordine pubblico e per
salvaguardare l'incolumità dei partecipanti e dei turisti.
Gli attivisti della comunità LGBTI, che avevano programmato
la marcia con partenza da Piazza Taksim, hanno fatto sapere che
non intendono rinunciare all'appuntamento e hanno confermato la
manifestazione.
L'ultima marcia del Gay Pride autorizzata a Istanbul aveva
visto nel 2014 la partecipazione di più di 100mila persone.
Organizzata per la prima volta nel 2003, in soli undici anni era
diventata nel mondo musulmano una delle manifestazioni più
imponenti per i diritti di omosessuali, lesbiche e trans.
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