/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Esperto artico russo,allarme permafrost

Esperto artico russo,allarme permafrost

'Si scioglie ovunque in Yakutia, rischia di sparire in 10 anni'

CHERSKY, 03 settembre 2019, 13:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La situazione è critica, abbiamo passato la soglia di stabilità: negli ultimi due anni infatti il permafrost ha iniziato a sciogliersi ovunque nella nostra regione". Lo dice all'ANSA Serghei Zimov, uno dei massimi esperti russi di permafrost e condirettore, insieme al figlio Nikita, della stazione di ricerca nord-orientale della Yakutia.
    "Se il trend continua di questo passo nei prossimi 10 anni il permafrost rischia di sparire del tutto". "Le previsioni sostenevano che lo scioglimento sarebbe avvenuto fra 100 anni ma invece è già iniziato". Zimov è anche il fondatore del Parco del Pleistocene, istituito nel 1996, esperimento unico al mondo che tenta, attraverso l'introduzione nella regione artica di grandi erbivori, di ricreare l'ecosistema della steppa dei mammut e, così facendo, rallentare gli effetti del cambiamento climatico.
    L'ANSA ha visitato il Parco e ha potuto constatare il deterioramento del permafrost nell'area di Chersky, che si trova oltre il circolo polare artico.
    "Le previsioni - aggiunge - sostenevano che lo scioglimento sarebbe avvenuto fra 100 anni ma invece è già iniziato". Serghei Zimov è anche il fondatore del Parco del Pleistocene, esperimento unico al mondo che tenta, attraverso l'introduzione nella regione artica di grandi erbivori, di ricreare l'ecosistema della steppa dei mammut e, così facendo, rallentare gli effetti del cambiamento climatico. L'ANSA ha visitato il Parco e ha potuto constatare il deterioramento del permafrost nell'area di Chersky, che si trova oltre il circolo polare artico. L'impatto del climate change in Yakutia è particolarmente grave perché, sostiene Serghei, "il nostro permafrost non solo è ricco di CO2 ma di metano, che è un gas serra 25 volte più potente dell'anidride carbonica". Il Parco del Pleistocene è stato istituito nel 1996 su iniziativa di Serghei Zimov e, dati alla mano, dimostra che la geo-ingegneria nell'Artico può essere fondamentale non solo per ridurre lo scioglimento del permafrost ma anche a ridurre i livelli di gas serra, come la CO2, nell'atmosfera terrestre. La stazione di ricerca nordorientale (NESS) è affiliata all'Accademia delle Scienze russa ed è una delle tre stazioni di ricerca artiche più grandi del mondo.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza