Il governo britannico ha difeso l'accordo
sulla Brexit del Regno Unito con l'Ue dopo le critiche del
presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha insinuato che
l'intesa potrebbe ostacolare i rapporti commerciali tra Regno
Unito e Stati Uniti.
Il segretario di Stato per l'edilizia abitativa, le comunità e
il governo locale, ed esponente di spicco del partito
conservatore, Robert Jenrick ha affermato - riporta la Bbc - che
il piano del Primo Ministro Boris Johnson è stato un "buon
affare" che consente al Regno Unito di "concludere accordi di
libero scambio in tutto il mondo".
Altre osservazioni fatte da Trump avevano indotto i laburisti ad
accusarlo di aver tentato di "interferire" nelle elezioni.
La Gran Bretagna andrà alle urne il 12 dicembre con la Brexit
rinviata al 31 gennaio 2020. Johnson spera di ottenere la
maggioranza dei seggi in modo da vedere approvato il 'deal' dal
Parlamento, mentre Corbyn, in caso di vittoria, promette un
altro referendum.
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